Bollo auto, l’esenzione, è legge: estesa la platea dei beneficiari I Puoi esserci anche tu
Alzi la mano chi, tra gli automobilisti, non ha mai sognato di ricevere una notizia del genere: “da oggi non pagherai mai più il bollo auto”. Per molti è una utopia: per alcuni, invece un diritto maturato.
La grande, anzi, grandissima novità a cui gli italiani si stanno per affacciare, riguarda proprio il bollo auto e l’allargamento della cosiddetta platea dei beneficiari delle esenzioni di questa temuta tassa.
Più che temuta, in verità, viene definita come l’odiata tassa: il motivo? Non tanto il suo carico economico che, seppur importante, non impatta forse come altre voci di ‘bilancio’ automobilistico.
Per intenderci, il bollo è comunque costoso: ma altre spese, per esempio la RC Auto o, nel loro complesso, i rifornimenti di benzina, rappresentano in verità un vero e incredibile salasso per tutti.
Allora come mai la gente odia così tanto il bollo auto? Perché la tassa è riferita al possesso del veicolo: vale a dire che la paghi solo per il fatto di essere il proprietario di un mezzo. Che lo usi o meno.
Bollo auto, la legge ti permette di non pagarlo
Il fatto che un veicolo venga immatricolato fa scattare subito il dovere del pagamento del bollo e non pagarlo alla scadenza implica un aggravio enorme del debito con degli interessi e more da paura. E allora, questa buona notizia quale sarebbe? Ebbene, si parla di esenzioni. Come si sa, anche il bollo auto già adesso è sottoposto a degli sconti o esenzioni: come per chi è beneficiario della legge 104.
Adesso però, i beneficiari possono davvero aumentare: specie in un particolare contesto territoriale nel nostro Paese, laddove la decisione che è stata presa sta facendo tornare il sorriso a molti. Ovvero? Il bollo auto non verrà pagato dai possessori di auto d’epoca, di auto elettriche e di auto ibride, e non solo. A dirlo è il governo della regione Emilia Romagna, dove si è scelto di supportare i cittadini.
Bollo auto, ecologia e risparmio: via alle esenzioni
Dando fiducia al mercato delle auto, se si comprano macchine elettriche e ibride si ha diritto a esenzioni per cinque anni: e il diritto spetta anche a chi compra auto GPL e a metano.
E non solo: finiti i 5 anni di vantaggio, il corrispettivo da pagare alla Regione sarà pari a solo 1/4 del valore ordinario del bollo: a patto, ovviamente, che non si tratti di auto inquinanti. Inoltre, resta salvo il diritto di esenzione per chi ha auto di oltre 30 anni, mentre per le auto di venti e più anni pagano solo la metà.