Autovelox, addio ricorsi coi nuovi dispositivi: sono ovunque e non puoi contestarli
Per tutti (o quasi) gli automobilisti, esiste un solo grande nemico Numero Uno da provare, in tutti i modi, da evitare in assoluto: ed è l’autovelox. Le multe per eccesso di velocità, infatti, spaventano.
Se tutti quanti rispettassero i limiti di velocità e si adeguassero ad una delle regole più ovvie e comprensibili del Codice della Strada, uno strumento come l’autovelox non farebbe poi così paura: ma la realtà è diversa dalle favole.
E purtroppo, da questo punto di vista, non viviamo in una società nel quale, per moltissime persone, il rispetto delle norme e di ciò che la legge impone venga assorbito come un dovere e una responsabilità: anzi, tutt’altro.
Sono sempre più, giorno dopo giorno, le persone che, alla guida, sembrano voler fare davvero di tutto non solo per non rispettare le regole del Codice della Strada, ma anche di farlo in modo da evitare pure le multe che ne derivano.
In alcuni casi, specie in passato, è stato perfino possibile: le cose però, da questo punto di vista, sono profondamente cambiate da un bel pò di tempo e ora, con i nuovi iter volti a irrigidire le norme stradali, andrà anche peggio.
Autovelox, ora meno contestabili
Peggio, ovvio, per chi corre troppo: pensando per appunto che uno strumento come il rilevatore di velocità sia da ‘dribblare’, e da evitare, piuttosto che ‘rispettare’ in quanto semplice elemento a supporto di una regola sacrosanta. I rischi che si corrono quando in strada si corre, alla guida, ben oltre i limiti consentiti dal Codice, sono ovvi a tutti: e i numeri dei sinistri e purtroppo delle morti che derivano dagli eccessi di velocità li confermano ogni giorno.
Eppure si continua a correre, correre e ancora a correre senza ritegno, provando di tutto affinchè poi non si venga beccati. Spesso, anzi, davanti a una multa comminata dopo i rilevamenti dell’autovelox, partono anche i ricorsi. Molti dei quali finiscono nel cestino: e continuerà ad esser ancora così da qui in avanti, specie dopo l’arrivo dei nuovi dispositivi, con il quali appunto il tentativo di ricorso per non pagare la multa dopo un eccesso di velocità sarà praticamente nullo. Gli autovelox infatti si sono ancor di più evoluti, e non saranno contestabili.
Stiamo parlando della innovazione dei telelaser che, ora sono stati pensati e tutelati dalle norme per non poter essere impugnati: in particolare i verbali saranno validi pure se il telelaser non produca una foto che accerti l’irregolarità, non ci sia il numero di matricola del dispositivo e se mancasse l’indicazione ministeriale relativa alla omologazione.
Ciò andrà a ridurre di molto le chance di un ricorso vincente, visto che questi tre casi erano alcuni dei più battuti. Di conseguenza, non resta che andare piano. Che sia la buona volta?