Bollo auto, sconto del 50% per chiunque: serve solo un certificato e risparmi da subito
Risparmiare sul bollo auto è possibile, ma devi presentare un certificato: se lo fai in fretta, puoi avere un sconto anche della metà di quanto dovresti dare. È un’occasione unica per tenere a mano i propri risparmi e non è nemmeno l’unico caso di esenzione prevista dalla legge.
Da sempre è una delle tasse più detestate dagli italiani e anche quest’anno si avvicina il momento di pagarlo. Il bollo auto è un’imposta annuale che bisogna pagare solo per il possesso di un veicolo, quindi a prescindere che questo effettivamente circoli oppure meno. Con tutti gli altri costi relativi alle auto già alle stelle, in molti evitano di pagare il bollo, ma farlo è obbligatorio perché se ti beccano e non sei in regola rischi molto grosso.
C’è poi la questione delle esenzioni: in molti, infatti, pagano il bollo anche se in realtà avrebbero diritto a non farlo, o comunque a corrispondere una cifra nettamente minore rispetto a quella che danno.
L’esenzione di cui ti parliamo oggi ti dà diritto a uno sconto pari al 50%: ecco per quali categorie di veicoli è prevista.
Sconto sul bollo auto fino al 50%, ecco che cosa dice la legge e come fare per non pagare
Sono tante le tipologie di esenzioni, ma oggi ci soffermiamo su quella che riguarda i veicoli che superano i 20 anni di età. Sono le singole regioni a decidere su questa tematica, ma generalmente per i proprietari di questi veicoli si riesce a ottenere uno sconto pari alla metà dell’importo del bollo auto. Ma non è sufficiente che l’auto abbia 20 anni, perché bisogna presentare un certificato.
Stiamo parlando del certificato di rilevanza storica e collezionistica, che bisogna necessariamente farsi rilasciare perché si riesca a ottenere questo sconto così vantaggioso.
Le altre esenzioni dal pagamento del bollo auto, dalle elettriche alle ibride
Quello delle auto storiche non è l’unico caso di esenzione, ma in tutti i casi che tra poco citeremo a decidere il valore delle esenzioni sono le regioni. In Lombardia e in Piemonte, per esempio, su ibride e elettriche l’esenzione è permanente e totale, mentre in altre è parziale o limitata nel tempo.
Altre categorie di veicoli soggette ad esenzione sono quelle usate da persone con disabilità, i veicoli d’emergenza o quelli utilizzati da associazioni senza scopo di lucro.