Segnale stradale, è ovunque ma non lo conosce nessuno: e ti ‘costa’ 700 euro
Ci sono tanti cartelli il cui significato è da memorizzare, ma questo non lo conosce praticamente nessuno. Ma se non rispetti la norma che esso prescrive rischi davvero grosso, sia per la tua sicurezza che per il tuo portafogli: ecco cosa dice il Codice della strada a questo proposito.
Un automobilista oggi deve rispettare tante norme quando si trova al volante della propria macchina tanto che oseremmo dire che è normale che uno si dimentichi del significato di un cartello. Niente di strano, perché siamo certi che nessuno saprebbe indicare cosa prescrivano tutti i cartelli che si trovano in strada.
Ma la legge non ammette ignoranza e non vale dire alle Forze dell’ordine che non sai cosa significhino i cartelli se ti beccano ad infrangere una delle regole che del Codice della strada. E con il decreto che sta per rendere le norme ancora più severe, conoscere le regole al meglio è l’unico modo per salvarsi da una multa molto salata.
Oggi ti parliamo di un segnale di cui siamo quasi certi che potresti non conoscere il significato, anche perché quasi nessuno lo sa.
Questo segnale è ovunque ma nessuno sa cosa significhi: ecco la risposta che può salvarti. La sapevi?
Nella foto qui sotto trovi il segnale di cui stiamo parlando: conosci cosa significa e quale diritto o obbligo prescrive? Se la risposta è no, ti consigliamo di continuare a leggere il nostro articolo, ma anche se la sapevi è meglio rinfrescarsi la memoria scoprendone il significato.
Quello nella foto è il segnale di Diritto di precedenza, che si trova in prossimità di incroci: come si può intuire dal suo nome, prescrive la possibilità di continuare ad avanzare quando ci si avvicina ad un’intersezione con un’altra strada senza preoccuparsi di doversi fermare per lasciare che altri veicoli passino. Solitamente, è anche integrato da piccoli pannelli rettangolari che possono riportare l’andamento della strada principale.
Tutti i segnali di precedenza spiegati: se li conosci, eviti incidenti e multe
Quello indicato qui sopra non è l’unico esempio di segnale di precedenza, perché ce ne sono tanti e variano in quanto a forma e colore. Tra quelli più frequenti ci sono i cartelli triangolari rivolti verso il basso (dare precedenza) o verso l’alto (segnale di intersezione), ma anche tondi (dare la precedenza nei sensi unici alternati) o ottagonali (il classico stop).
Conoscere tutte le differenze è essenziale per evitare problemi quando ci si trova in strada.