Stellantis, rivoluzione storica: cambio di rotta totale, fan stupiti dalla scelta
La decisione della holding potrebbe cambiare tutto e i fan ne stanno già discutendo: ecco cosa è successo.
È arrivata una notizia che potrebbe cambiare per sempre il mondo delle quattro ruote. A esserne coinvolta è Stellantis, il marchio con sede nei Paesi Bassi e che controlla quattordici marchi automobilistici tra cui quelli più grandi (come Alfa Romeo, Abarth, Jeep, Lancia ma anche tanti altri).
Per Stellantis è tempo di guardare al futuro e di lanciarsi definitivamente nel settore dell’elettrico. D’altronde, in questo settore i suoi risultati sono già eccezionali: basta pensare che, in Europa, la holding ha superato la Tesla e ora è seconda soltanto alla Volkswagen per quanto riguarda le immatricolazioni.
Un risultato importante su cui puntare per Stellantis, che entro il 2030 punta a vendere solo EV in Europa e ora ha annunciato una notizia molto importante.
La scelta di Stellantis divide i fan: ecco quale decisione è stata presa
Il gruppo Stellantis è pronto a ingrandirsi sia in termini di capacità dei propri dipendenti sia per quanto riguarda in risultati. Oggi nel comprensorio di Mirafiori nasce un nuovo hub, SUSTAINera, un hub di economia circolare che sarà un centro all’avanguardia per tutta l’Europa. Alla sua inaugurazione hanno preso parte i vertici dell’azienda tra cui il presidente John Elkann e il CEO Carlos Tavares.
Sarà una svolta per Stellantis, che punta a produrre un numero sempre maggiore di auto a emissioni zero, puntando tutto sull’elettrico (entro il 2030 ha annunciato di voler terminare la produzione di auto a motore termico).
Un nuovo hub per le produzioni di Stellantis e la filosofia delle 4R
Con il nuovo hub torinese, Stellantis è pronta a lanciarsi definitivamente nel settore dell’elettrico e lo farà con 73.000 metri quadrati in cui produrre auto a emissioni zero. D’altronde, la filosofia dell’azienda è sempre stata quella della sostenibilità ambientale ed è caratterizzata da 4 R, che sono rigenerazione, riparazione, riutilizzo e riciclo. Obiettivo: ridurre l’impatto ambientale delle proprie auto e non sprecare nulla.
E per un obiettivo così importante ovviamente non potevano che essere investiti molti soldi: la holding guidata da John Elkann avrebbe investito circa 40 milioni di euro per la sua costruzione. Non resta che stare a vedere se l’azienda sarà in grado di superare anche la Volkswagen nella vendita di auto elettriche.