Codice della strada, divieto auto, da più di un mese non puoi circolare I Multe come pioggia
Da inizio ottobre sono in vigore nuove limitazioni alla circolazione: ecco chi ne è coinvolto e dove bisogna stare attenti. In tanti sono già stati multati e ora, con l’inasprimento delle norme che sta per arrivare, le sanzioni saranno ancora più salate.
Le regole in Italia stanno cambiando: l’emergenza ambientale impone nuovi limiti alla circolazione che le istituzioni stanno già mettendo in pratica. È il caso di questa città, una delle più trafficate in Italia, dove al suo interno circolare è diventato praticamente impossibile tra limiti e costi più alti per accedervi.
Dal 2 ottobre, infatti, nella città di cui stiamo parlando sono in vigore nuove regole che hanno l’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali delle auto che circolano all’interno del comune. E non solo, perché l’amministrazione comunale negli scorsi anni ha dovuto anche avere a che fare con un notevole problema di sicurezza e un numero di incidenti veramente drammatico che richiedeva un’azione forte.
Ecco di quale città stiamo parlando e tutte le novità entrate in vigore da quasi due mesi.
Cambiano le regole: ecco chi non può più circolare da ottobre
Siamo a Milano, probabilmente una delle città più trafficate del nostro paese. È qui che cambiano le regole per l’area B e l’area C, cioè quelle più interne del capoluogo lombardo. Partiamo con la prima: recentemente, il comune guidato da Giuseppe Sala aveva obbligato i mezzi pesanti a installare sistemi di rilevamento per gli angoli ciechi a tir e pullman, obbligo che però è stato annullato dal Tar di Lombardia. Il comune non ci sta e chiede maggiore sicurezza su questo tema per proteggere i suoi pedoni e i ciclisti.
Sempre per quanto riguarda l’area B scattano anche dei divieti dal punto di vista ambientale: le telecamere hanno già multato diversi veicoli che non potevano accedere all’interno della città con sanzioni che vanno da 163 a 658 euro. Parliamo dei veicoli a benzina fino a Euro 2 e i diesel fino a Euro 5.
Novità anche per l’Area C: nuovi divieti e aumenti dei costi
Novità poi anche per l’area C, che rappresenta il centro storico di Milano: qui a cambiare sono invece le tariffe. Dal 30 ottobre, infatti, da 5 euro per entrare ne servono 7,50, mentre per i veicoli di servizio si è arrivati a 4,50 € (un aumento di 1,5 euro). A partire dal 41esimo ingresso il costo per i residenti è di 3 euro.
Aumenti simili anche per quanto riguarda i mezzi abilitati al trasporto di cose e per i bus fino a Euro 2 alimentati a benzina e non solo: tutte scelte che fanno discutere i cittadini milanesi.