Tesla, addio all’elettrico, ora sono termiche I Altro che emissioni zero
Oggi i motori elettrici stanno prendendo sempre più piede; tuttavia, un marchio in particolare vorrebbe “tornare indietro”.
Il motore termico è un dispositivo che converte l’energia termica in energia meccanica, sfruttando il principio della termodinamica. Il motore termico più comune è il motore a combustione interna, che brucia un combustibile all’interno di una camera di combustione e utilizza i gas espansi per muovere un pistone o una turbina.
Il motore elettrico è un dispositivo che converte l’energia elettrica in energia meccanica, sfruttando il principio dell’elettromagnetismo. La fonte esterna può essere una rete elettrica, una pila a combustibile o un generatore. Un esempio di veicolo con motore elettrico è la Toyota Mirai, che ha una pila a combustibile a idrogeno da 114 kW e un’autonomia di circa 650 km.
I vantaggi del motore termico sono una maggiore efficienza, poiché ha un rendimento superiore a quello di un motore elettrico o di un motore a combustione interna, utilizzando il calore come fonte primaria di energia e lo trasforma direttamente in lavoro meccanico, senza perdite dovute alla trasmissione o alla conversione; inoltre, una maggiore affidabilità: il motore termico ha una vita utile più lunga e richiede una manutenzione minore rispetto ad un motore elettrico o ad un motore a combustione interna, poiché ha meno parti in movimento e non è soggetto a usura o a guasti elettrici. I vantaggi del motore elettrico, invece, sono un minor costo, in quanto i motori elettrici sono più semplici e meno costosi da produrre e da mantenere; inoltre, un minor peso, in quanto i motori elettrici sono più compatti e leggeri rispetto alle batterie.
Cosa sta succedendo qui?
Ora, il marchio Tesla ha sorpreso annunciando l’addio alle batterie e il benvenuto a nuovi motori, un cambiamento che ha sollevato domande sul suo impegno alle zero emissioni. Tesla, celebre per le auto elettriche, sembra essersi allontanato da questa caratteristica distintiva.
Mentre è sempre stata sinonimo di veicoli elettrici, si osserva ora un curioso ritorno verso motori termici. È possibile convertire una Tesla per utilizzare un motore termico, sebbene il processo sia complesso e costoso. Questa tendenza ha portato a rare ma straordinarie modifiche di auto Tesla con motori non elettrici, spesso realizzate da esperti meccanici e YouTuber specializzati in modifiche automobilistiche.
Le modifiche che suscitano preoccupazioni
Un esempio significativo è il caso di Rich Rebuilds, un canale popolare dove meccanici esperti hanno sostituito il motore elettrico di una Tesla Model S con un potente V8. Anche su Hotcars è stata mostrata una Tesla Model S con un motore Hemi da muscle car americana, trasformando l’auto in un’automobile potentissima ma altamente inquinante, con numerosi tubi di scarico.
Il dibattito sull’abbandono delle batterie da parte di Tesla è alimentato da queste modifiche che sembrano contraddire il suo impegno per le auto elettriche a zero emissioni. La sorprendente transizione verso motori non elettrici sta generando perplessità e mettendo in discussione l’identità del marchio come pioniere delle auto ecologiche.