Strisce blu, mai più il ticket, è legge: lo sanno in pochissimi I Fai valere i tuoi diritti
Non sempre bisogna pagare la sosta nelle strisce blu. In alcuni casi, infatti, sono previste delle gratuità: ecco quali sono. Molti automobilisti stano pagando delle soste che potrebbero essere gratis, e oggi risparmiare è ancora più importante visto che i costi di gestione di un’auto sono schizzati alle stelle nel corso degli ultimi anni.
Il Decreto Infrastrutture, che è stato recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri, ha cambiato le regole, anche quelle relative ai parcheggi nelle strisce blu. In molti posti delimitate da linee di queste colore sostare con l’auto comporta una spesa non da poco, soprattutto quando ci si ferma per diverse ore.
L’approvazione di questo decreto comporta l’introduzione di 23 nuovi articoli che regoleranno la sosta in città e, per alcune categorie di guidatori, è prevista la sosta gratis anche all’interno di parcheggi in cui solitamente bisognerebbe pagare. Non solo, perché questi sconti si applicheranno anche a diverse categorie di veicoli.
Una decisione che è una buona notizia, soprattutto se si considera che molte città (tra cui Milano) stanno aumentando i costi relativi alle strisce blu: ecco di quali categorie di auto e di automobilisti stiamo parlando.
Per queste persone le strisce blu sono gratis: scopri se puoi parcheggiare senza pagare niente
Il nuovo Decreto Infrastrutture è stato studiato per tutelare specificatamente alcune categorie di automobilisti, primi fra tutti donne e persone con disabilità. In quest’ultimo caso, le persone tutelate dalla legge 104 potranno parcheggiare nelle strisce a blu qualora trovino il posto a loro riservato già occupato.
Nel caso delle donne in gravidanza, invece, la sosta è sempre gratuita. Si tratta quindi di una buona notizia per migliaia di persone, che ora non dovranno più pagare per parcheggiare anche nei centri storici delle grandi città italiane.
Ci sono anche alcune categorie di veicoli per cui non bisogna pagare le strisce blu, ecco quali sono
Anche da prima che il Decreto Infrastrutture fosse introdotto, la sosta all’interno delle strisce blu era già gratuita per alcune categorie di veicoli. Ci stiamo riferendo alle macchine elettriche e a quelle ibride.
In questo caso non sarà più necessario esporre alcun contrassegno che specifichi il tipo di alimentazione del veicolo. Sosta gratuita, infine, anche per i servizi di car sharing.