Bollo auto, addio per sempre: ora la legge non lo prevede, risparmio per tutti i cittadini

In pochi conoscono i casi di esenzione dal bollo auto, ma c’è anche una novità: qui, questa tassa non si paga neanche. Esultano gli automobilisti, ma la legge cambia da zona a zona. Ecco tutto ciò che prevede la legge

Fa sempre discutere la questione del bollo auto, una tassa che è da pagare soltanto per il possesso di un veicolo e quindi a prescindere che questo circoli oppure no. In tanti chiedono di abolirlo, giudicandolo un’imposta ingiusta, e ora potrebbe arrivare una bella notizia.

Infatti, c’è un posto in cui il bollo auto per i privati non esiste nemmeno. In questo modo chi possiede una macchina può risparmiare parecchio e tenere a mano i propri soldi, stando decisamente più tranquillo visto che i costi per un’auto sono già tanti. E poi ci sono le esenzioni, un vantaggio di cui bisogna assolutamente approfittare per risparmiare.

Tanti, infatti, pagano il bollo anche se la legge prevede che non si possa fare per alcune categorie di veicoli: ecco quali sono e cosa è previsto al momento.

Qui il bollo auto non esiste più: cosa cambia

La bella notizia riguarda chi vive in Francia: in questa nazione, infatti, il bollo auto per i privati non esiste quando la vettura non eccede in termini di emissioni, altrimenti si paga una tassa annuale di 160 euro. Anche in Germania il principio di cui si tiene conto sono le emissioni insieme alla cilindrata.

Discorso diverso per la Spagna, che adotta un metodo simile ai nostri “cavalli fiscali”, con quattro scaglioni. Nel paese iberico, però, gli importi variano da città a città. Infine, in Inghilterra, gli scaglioni progressivi sono tredici, suddivisi in base alle emissioni di Co2 che dal 2001 hanno sostituito la cilindrata.

Se hai uno di questi veicoli puoi richiedere l’esenzione e pagare di meno il bollo auto

In Italia risparmiare secondo i modelli degli altri paesi europei non è ancora possibile, ma in pochi sanno di poter richiedere l’esenzione. In questo caso la legge varia da regione a regione, ma per esempio sulle auto elettriche e ibride i vantaggi sono presenti in tutta Italia (con Lombardia e Piemonte a offrire le esenzioni migliori, anche totali).

Altre categorie per cui è possibile pagare di meno (o non pagare affatto il bollo) sono i veicoli storici, ma anche quelli usati da associazioni senza scopo di lucro o per il trasporto di persone con disabilità.