Parcheggi auto, da ora sono tutti a tempo: automobilisti nei guai
Non mancheranno le polemiche: la decisione delle istituzioni preoccupa gli automobilisti che non sanno più dove parcheggiare. La sosta, infatti, sarà possibile soltanto fino a un massimo di due ore, dopo le quali scatterà in automatico la multa.
In Italia gli automobilisti italiani non hanno vita facile: questo, purtroppo, lo sa bene soprattutto chi prende la macchina ogni giorno, costretto a spese folli tra benzina e pedaggi autostradali, senza tenere conto di costi tipo manutenzione, revisione, bollo auto e assicurazione.
Oggi, però, arriva una brutta notizia: chi spera di poter parcheggiare senza limiti di tempo per sempre non potrà più farlo. Una rivoluzione storica su cui sicuramente non mancheranno polemiche sia da parte degli automobilisti ma anche da parte di alcuni esponenti politici, a cui le istituzioni hanno risposto giustificando le proprie scelte.
Ormai, però, non c’è più nulla da fare: il provvedimento è già realtà e cambierà per sempre la vita di tutti gli automobilisti. Ecco cosa cambierà d’ora in poi e perché è stata presa questa storica ed impopolare decisione.
Soste per due ore al massimo: ecco perché è stata presa questa decisione
I parcheggi mancano, questo è vero, e soprattutto nelle grandi città a volte sembra impossibile posteggiare la propria auto. Questo lo sa bene il sindaco Beppe Sala, che nella sua città ha scelto di istituire un limite massimo di due ore per tutti i giorni della settimana, dalle 8 alle 19, senza possibilità di prorogare questo periodo. E così a Milano, capoluogo della Lombardia, cambiano le regole.
Gli automobilisti possono consolarsi soltanto tenendo conto che tra le 19 e le 24 il parcheggio resterà a pagamento per le prime due ore, oltre le quali sarà possibile lasciare l’auto senza problemi. Discorso diverso tra le 24 e le 8, quando non ci sono restrizioni di nessun tipo.
Sulle soste con limiti di orari scoppiano le polemiche
La decisione di Beppe Sala non poteva che attirare le polemiche da parte degli automobilisti italiani, e il sindaco ha scelto di giustificare la propria decisione spiegando che a Milano serve dare un ricambio per quanto riguarda i parcheggi.
Non è bastato però a calmare i commenti sotto il post di Facebook in cui veniva annunciata la norma, in cui si può notare tutta la rabbia dei cittadini del capoluogo lombardo.