Codice della Strada, nuovo obbligo per il 2024: deve esserci sempre a bordo I Rischio sequestro del veicolo
La sicurezza quando si guida deve essere la priorità sempre. Grazie alla tecnologia sarà ancora più semplice viaggiare tranquilli e dal 2024 scatta un obbligo molto stringente per le nuove auto, anche nel nostro paese.
Gli incidenti in Italia sono troppi e il numero di feriti e morti rappresenta un’emergenza sociale su cui le istituzioni stanno lavorando in maniera intensa. Entro poche settimane potrebbe entrare in vigore il nuovo Codice della strada, voluto dal nostro governo per intensificare la sicurezza, un tema su cui purtroppo c’è ancora molto da lavorare.
Ma non è soltanto intensificando controlli e rendendo le sanzioni ancora più salate che si lavora sul tema della sicurezza. Oggi in nostro soccorso viene anche la tecnologia e le case automobilistiche stanno introducendo nuovi sistemi all’avanguardia fondamentali per rendere i nostri viaggi in macchina più sicuri e, quindi, più tranquilli.
E dall’anno prossimo, quindi, scatterà un nuovo obbligo che renderà le nostre auto più sicure: ecco di che cosa si tratta.
Dal 2024 scatta l’obbligo: se non lo rispetti, rischierai davvero grosso
È il General Safety Regulation 2 il documento che stabilisce tutte le dotazioni di sicurezza di cui un’automobile deve dotarsi, in particolare per quanto riguarda veicoli commerciali e camion. Sono tanti i sistemi di assistenza alla guida che dal 2024 diventeranno obbligatori: a partire da quello di frenata automatica, che rileva il rischio di collisione frontale e invia avvertimenti sonori, visivi e tattili al guidatore, attivando eventualmente anche i freni.
Poi c’è l’ISA, un dispositivo che si collega alle telecamera anteriori ed è in grado di elaborare i segnali GPS che arrivano dall’esterno “leggendo” la segnaletica stradale. Infine ci sono i sistemi di assistenza, tra cui quello di mantenimento della corsia e gli stop d’emergenza.
Senza sistemi di assistenza alla guida molte auto rischiano di sparire dal mercato: ecco alcuni esempi
Da luglio 2024, infine, ogni auto dovrà essere dotata di scatola nera in grado di registrare la velocità, l’azionamento dei freni e di altri parametri, e non potrà essere disattivata.
Questa nuova normativa è però un problema per diverse case automobilistiche, che dovranno far sparire dal mercato alcuni modelli tra cui la Smart Fortwo ma anche la Fiat 500 a motore termico. Altri modelli invece potrebbero salvarsi grazie ad importanti aggiornamenti.