Parcheggio gratis strisce blu: non sei costretto più a pagarlo I Nessuno può multarti in questo caso
I costi dei parcheggi sono sempre più alti, soprattutto nelle grandi città, ma ecco un suggerimento incredibile per risparmiare un bel po’ di soldi: puoi non pagarli, ma solo a questa condizione. Ecco cosa devi controllare per non spendere più soldi inutilmente e per stare tranquillo, perché non potrai essere multato.
Trovare un parcheggio gratuito nei centri delle grandi città a volte è un’impresa a dir poco impossibile: ormai, infatti, in questo tipo di località a dominare sono le strisce blu, che delimitano la sosta a pagamento. Basta pensare a città come Milano o Roma, ma anche gli altri capoluoghi di provincia, che stanno anche aumentano i costi delle soste.
E oggi un qualsiasi automobilista italiano ha già così tanti costi da sostenere che quello del parcheggio può diventare proibitivo, costringendo molte persone a girare per decine di minuti pur di trovare un posto gratuito. Altri, invece, scelgono la via dell’illegalità, parcheggiando nelle strisce blu ma senza pagare la sosta.
Pochi sanno, però, che esiste un cavillo che permette di parcheggiare in queste strisce blu senza dover pagare: basta controllare questa cosa per stare tranquilli e salvare un bel po’ di soldi.
Nelle strisce blu puoi parcheggiare senza pagare soltanto in questo caso
La Legge di stabilità approvata nel 2016 ha stabilito che i Comuni avessero l’obbligo di adeguare i propri parchimetri. In particolare, questi dovevano essere in grado di accettare banconote e metodi di pagamento elettronico, quindi carte di credito, bancomat e carte prepagate.
Molti parchimetri, però, non rispettano questa semplice regola. Tanti di questi non sono stati adeguati dal 2016, mentre altri possono avere problemi di linea cellulare o guasti. Ma se un automobilista non ha con sé contanti e ha soltanto il bancomat cosa dice la legge? Alcuni giudici di pace si sono espressi dicendo chiaramente che se il parchimetro non ammette il pagamento elettronico è possibile parcheggiare gratis senza correre il rischio di beccarsi la multa, ma soltanto ad una condizione.
Se hai con te i contanti, meglio comunque pagare per evitare problemi con la legge
La Corte di Cassazione, infatti, ha specificato che anche se il parchimetro non accetta il bancomat, l’automobilista può parcheggiare gratis soltanto se dimostra di aver fatto tutto il possibile per pagare. Quindi, se uno ha i contanti a sufficienza, deve usarli comunque, anche ricorrendo a eventuali prelievi agli sportelli o a cambi di denaro nei negozi vicini.
Ma se un automobilista può dimostrare di aver fatto il possibile per trovare i soldi necessari a parcheggiare, non può essere multa. Purtroppo, però, provarlo non è per nulla facile.