Trucco del rotolo: evita brutte sorprese con semplice carta | Ti fa risparmiare un mare di soldi
L’attuale congiuntura economica e politica che costringe molti automobilisti a ridurre le spese di caruburante, è un ottimo incentivo per i distrubutori che tentano di fare i furbetti a discapito degli onesti cittadini. Ecco come fare per smascherare le truffe.
Il caro carburante ha cambiato nel profondo le vite di tutti noi. Sia di chi era abituato a viaggiare per lunghi tragitti con la propria auto, sia di chi sta dall’altra parte della barricata, a partire dalle compagnie petrolifere per finire ai distributori.
Si è in questi ultimi anni innescata tra consumatori e distributori di benzina non solo la guerra dei prezzi, ma anche quella delle truffe che vedono sempre più protagonisti i benzinai disonesti. Il movente è sempre lo stesso: cercare in tutti i modi scorciatoie per un guadagno facile.
Vediamo così come nel corso di questi anni siano poco alla volta state smaschescherate dalle Fiamme Gialle una dietro l’altra tutta una serie di truffe alla pompa di benzina. Carburante non erogato, carburante adulterato e magheggi di ogni tipo sono stati proprio la ciliegina sulla torta di questa terribile ondata di rincari che abbiamo vissuto.
Carburante adulterato, i rischi
Rimangono nella memoria di tutti noi i controlli a tappeto scattati all’indomani del ripristino delle accise. Non potendo alzare più di tanto il prezzo del combustibile per ottenere il ricarico desiderato, alcuni distributori hanno pensato bene di mischiare benzina o diesel ad attivi vari – nel migliore dei casi – o nel peggiore ad acqua e kerosene.
Ovviamente questa pratica è stata più volte denunciata dagli automobilisti che si sono ritrovati di punto in bianco con il motore in panne distrutto da una miscela letale di carburante adulterato. Il problema più grande in questi casi è la difficoltà di individuare con esattezza il distributore truffaldino.
Smascherare la truffa con lo Scottex
Come fare allora ad avere la certezza che un benzinaio stia davvero facendo bene il suo lavoro offrendo un prodotto pulito? Il danno infatti non è solo quello di pagare per un combustibile che di fatto non è quello che crediamo, ma di compromettere del tutto le funzioni del motore.
Ecco allora che ci viene d’aiuto il trucco dello Scottex. Per capire se c’è del kerosene nella benzina, o dell’acqua, che possono entrambi causare danni gravi, esiste un modo pratico per verificare la qualità del carburante. Basterà versare alcune gocce su carta tipo Scottex. Nonostante benzina e kerosene abbiano un colore molto simile, differiscono notevolmente nell’odore. Il kerosene ha un forte odore simile a quello dell’acetone, più fastidioso rispetto a quello della benzina. Mentre se ci fosse acqua ci accorgeremmo subito della differenza rispetto alla benzina.