Codice della Strada: da oggi scatta l’obbligo di previsione I Non sai cos’è? Rischi la vita e paghi multe enormi se non ti adegui
Quando ci si mette alla guida, è necessario prestare la massima attenzione a tutti gli utenti della strada. Soprattutto in una specifica situazione.
La guida sicura è una pratica fondamentale per prevenire e ridurre il rischio di incidenti stradali, che ogni anno causano migliaia di morti e feriti. Guidare in modo sicuro significa rispettare le regole del Codice della Strada, mantenere la distanza di sicurezza, moderare la velocità, prestare attenzione agli altri utenti della strada e alle condizioni atmosferiche, non distrarsi con il cellulare o altri dispositivi, non guidare sotto l’effetto di alcol o droghe, indossare sempre la cintura di sicurezza e il casco se si viaggia in moto.
Il Codice della Strada italiano è ricco di norme mirate a regolare il comportamento sia dei conducenti che dei pedoni, con l’obiettivo di garantire la sicurezza stradale. Tra le diverse disposizioni, spicca il “principio informatore della circolazione”, un concetto fondamentale che promuove la prudenza come guida generale per tutti coloro che si trovano sulla strada.
Il principio informatore della circolazione, come definito dalla legge, impone agli utenti della strada di comportarsi in modo tale da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione, garantendo in ogni caso la sicurezza stradale. Si tratta di una regola di buon senso che va oltre il rispetto dei limiti di velocità e delle altre prescrizioni specifiche. Inoltre l’obbligo di previsione implica non solo procedere con prudenza, ma anche anticipare eventuali imprudenze o trasgressioni degli altri utenti, nell’ambito del prevedibile.
Come comportarsi
Il Codice non contempla un illecito specifico di “guida pericolosa”, ma stabilisce una serie di regole atte a prevenire comportamenti che potrebbero mettere in pericolo gli altri utenti della strada.
Ad esempio, si richiede al conducente di regolare la velocità del veicolo considerando diverse variabili come le condizioni della strada, il carico del veicolo e le circostanze del traffico, evitando così ogni potenziale pericolo.
Cosa si rischia?
Ulteriori disposizioni riguardano l’obbligo del conducente di conservare il controllo del veicolo e di essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizioni di sicurezza. Questo include l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile. La regolamentazione della velocità si estende a diverse situazioni, come tratti a visibilità limitata, curve, attraversamenti pedonali e luoghi frequentati da bambini, tra gli altri.
In caso di violazione di queste regole, il conducente può essere sanzionato con un’ammenda pecuniaria. Ad esempio, chi non regola la velocità in determinati contesti rischia una sanzione da €87 a €345. La guida spericolata, definita come gara di velocità al di fuori di eventi organizzati, può comportare una sanzione da €173 a €695. Altre forme di guida pericolosa sono soggette a un’ammenda da €42 a €173.