Posto di blocco: paghi 550 euro se tu o i passeggeri fanno questa cosa I Stanno controllando proprio tutti
Quando ci si trova alla guida di un veicolo, è necessario evitare il più possibile distrazioni di ogni tipo, una in particolare. Scopriamola.
Guidare in modo sicuro ed efficiente è una responsabilità che tutti i conducenti dovrebbero avere. Alcune buone pratiche da seguire quando si è alla guida sono rispettare i limiti di velocità e le norme del Codice della Strada. Questo riduce il rischio di incidenti e multe, e contribuisce a migliorare la fluidità del traffico.
Inoltre, mantenere una distanza di sicurezza adeguata dal veicolo che precede. In tal modo si avrà più tempo per reagire in caso di frenata improvvisa o di ostacoli sulla strada; controllare regolarmente lo stato del veicolo, in particolare le luci, gli pneumatici, i freni e i livelli dei fluidi. Infine, evitare distrazioni al volante, come il cellulare, la radio, il navigatore o i passeggeri, in modo da mantenere la concentrazione sulla strada e sulle situazioni di traffico.
Tuttavia, esiste un’altra pratica molto diffusa tra gli automobilisti, ovvero fumare al volante. Questo comporta dei rischi sia per la sicurezza stradale che per la salute propria e degli altri. Può essere considerato una forma di distrazione, in quanto richiede di togliere una mano dal volante e di spostare lo sguardo dalla strada per accendere la sigaretta, spegnerla o gettarla. Questo può ridurre i tempi di reazione e aumentare il rischio di incidenti.
Cosa dice il C.d.S.?
Inoltre, fumare al volante può compromettere la qualità dell’aria all’interno dell’abitacolo, esponendo i passeggeri al fumo passivo. Il fumo passivo è una miscela di sostanze nocive che provengono dalla combustione della sigaretta e dal respiro del fumatore. Il fumo passivo può causare o aggravare problemi respiratori, cardiovascolari e oncologici, soprattutto nei bambini, negli anziani e nelle persone con patologie preesistenti.
Il Codice della Strada stabilisce che il conducente debba mantenere il controllo del veicolo in ogni circostanza e non compiere azioni che possano distrarlo o impedirgli di guidare con sicurezza. Pertanto, se un agente accerta che il conducente ha fumato al volante in modo da compromettere la sicurezza della circolazione, può applicare una multa da €84 a €335 e la decurtazione di 5 punti dalla patente.
Anche i passeggeri rischiano
Se il conducente fuma al volante in presenza di passeggeri minorenni o donne in gravidanza, può incorrere in una sanzione amministrativa da €500 a €5000, prevista dalla legge n. 3 del 2016, che vieta il fumo in auto in queste condizioni. La sanzione si applica anche se i finestrini sono abbassati o se il veicolo è dotato di un sistema di ricircolo dell’aria.
Fumare mentre si guida è una cattiva abitudine che può avere conseguenze negative sia per il conducente che per i passeggeri. Per questo motivo, è importante essere consapevoli dei rischi e delle sanzioni che comporta, e cercare di eliminarla o ridurla il più possibile.