Non portare mai questa bibita a bordo: non sai quello che rischi | È tra quelle che bevono tutti
Ci sono bibite che sarebbe meglio evitare di portare a bordo, eppure sono quelle più consumate. Scopri perché e non la porterai mai più.
Quando partiamo per un lungo viaggio, siamo soliti rifornire per bene le scorte affinché non manchi nulla al nostro comfort. Mangiare e bere qualcosa ogni tanto risulta essenziale per rifocillarsi senza per questo dover programmare una sosta in Autogrill.
Capita così un po’ a tutti, soprattutto in estate durante i lunghi esodi. In qualunque periodo dell’anno in realtà un viaggio di diverse ore fa venire sempre una certa fame e mette anche sete, dato che l’aria condizionata o il riscaldamento hanno lo stesso grande svantaggio: quello di seccare molto l’aria.
È per questo motivo che spesso sentiamo costantemente sete. Allora vai di bevande fredde o calde a seconda della stagione di riferimento. Peraltro la nostra auto può essere di grande aiuto rispetto al raffreddamento o al riscaldamento delle bibite, magari non lo sapevate.
Raffreddare o riscaldare le bevande
In estate, ad esempio, su diversi modelli di auto è possibile ricreare un ambiente refrigerato in stile frigorifero utilizzando il vano del passeggero, o in alternativa, quello presente sotto al bracciolo centrale. Basta solo individuare all’interno dello scomparto una rotella che serve per azionare l’aria condizionata e chiuderci lì le bibite che vogliamo tenere in fresco.
Al contrario, quando decidiamo di tenere in caldo una bibita, magari un tè o un caffè nel bicchiere usa e getta di cartone, basterà tenerlo vicino alle bocchette dell’aria calda per mantenere la bevanda tiepida il più a lungo possibile. Detto ciò, vediamo perché in questa stagione dell’anno, ma soprattutto in pieno inverno, non dovremo per nessuna ragione portare bevande in macchina. Non parliamo di tutte le bevande, ma di un tipo in particolare.
Qual è la bibita bannata?
Smarchiamo subito un punto: durante l’inverno, quello che assolutamente dovremmo evitare è dimenticarci in macchina una lattina o una bottiglia di bevanda gassata o di birra. Perché mai? Vi chiederete. Bene, come saprete, quando mettiamo una di queste bibite in frigo succede che, se non la ritiriamo prima che sia troppo tardi, il rischio che esploda è altissimo.
Motivo per cui quando arriva l’inverno e, con esso, le basse temperature, le bevande gassate esposte a temperature sottozero durante la notte possono esplodere in auto a causa dell’anidride carbonica (CO2) disciolta sotto pressione. Quando la colonnina di mercurio va giù in picchiata sotto lo zero, la CO2 diventa più solubile nel liquido. Questo fa sì che il gas si contragga e il liquido si congeli, accumulando pressione all’interno della bottiglia o lattina. A un certo punto la pressione del gas può diventare troppo alta, ma non solo. Nel frattempo il liquido congelato si espande, e queste due condizioni sono il mix ideale per far esplodere una lattina e rovinare sedili e strumentazione.