Posto di blocco, da adesso ti multano sei hai il raffreddore I Multe incredibili, attenzione a come si sale a bordo
Quando ci si mette alla guida di un veicolo, è necessario verificare alcuni dettagli molto importanti per la sicurezza propria e altrui.
Guidare è un’attività che richiede attenzione, concentrazione e responsabilità. Non è, quindi, consigliabile guidare in condizioni che possano compromettere la sicurezza propria e altrui, come ad esempio dopo aver assunto alcol o droghe, poiché alterano le capacità cognitive e motorie, in stato di sonnolenza, stanchezza o stress, in presenza di disturbi fisici o psicologici che riducono la prontezza di riflessi e la capacità di giudizio; oppure in situazioni di forte emozione, rabbia o paura.
Inoltre, vi è una circostanza particolare in cui le capacità di guida possono essere compromesse, come ad esempio quando si assumono farmaci che hanno effetti collaterali sul sistema nervoso centrale. Vediamo ora quali sono i rischi e le sanzioni previste per chi guida sotto l’influenza di sostanze farmacologiche.
Guidare dopo aver assunto farmaci che influenzano il sistema nervoso centrale può comportare gravi rischi per la propria sicurezza e quella degli altri. Infatti, i farmaci possono alterare la capacità di reagire ai pericoli, di mantenere la distanza di sicurezza, di valutare la velocità e la direzione degli altri veicoli, di rispettare le regole del codice della strada e di adattarsi alle condizioni ambientali.
Rischi e sanzioni
Inoltre, i farmaci possono aumentare il rischio di incidenti stradali, sia per colpa propria che altrui. Secondo uno studio dell’Unione Europea, il 3% degli incidenti mortali in Europa è causato da sostanze farmacologiche. In Italia, secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, il 2% dei conducenti coinvolti in incidenti stradali ha assunto farmaci che influenzano la guida.
Chi guida dopo aver assunto farmaci che influenzano la guida può incorrere in sanzioni amministrative o penali, a seconda della gravità della situazione. Le sanzioni amministrative prevedono una multa da €500 a €2.000 e la sospensione della patente da 1 a 12 mesi. Le sanzioni penali prevedono una reclusione da 6 mesi a 3 anni e la revoca della patente.
Come evitare il peggio?
Le sanzioni amministrative si applicano quando il conducente ha assunto farmaci prescritti dal medico o acquistati in farmacia senza ricetta, ma che hanno comunque effetti negativi sulla guida.
Per evitare di guidare dopo aver assunto farmaci che influenzano la guida, ci sono alcune precauzioni da seguire. Innanzitutto, bisogna informarsi sui possibili effetti collaterali dei farmaci che si assumono, leggendo il foglietto illustrativo e chiedendo al medico o al farmacista. In secondo luogo, bisogna rispettare le dosi e i tempi di assunzione dei farmaci, senza eccedere o saltare le terapie. In terzo luogo, bisogna evitare di assumere alcol o altre sostanze che possono interagire con i farmaci e potenziarne gli effetti.