Parcheggi auto: in condominio non puoi più farlo I La regola sulla distanza che conoscono in pochi
Guidare un veicolo comporta anche il saper effettuare parcheggi adeguati che non intralcino il passaggio, soprattutto in questo caso.
Parcheggiare la propria auto in modo corretto e sicuro è una delle abilità fondamentali per ogni automobilista. Non solo si evitano multe e sanzioni, ma si contribuisce anche al rispetto degli altri utenti della strada e alla fluidità del traffico. Esistono 2 tipologie principali di parcheggio: a pettine e in linea.
Il primo è quello più comune, che consiste nel posizionare la propria auto parallelamente al marciapiede o al bordo della carreggiata. Il secondo, invece, si trova spesso nei parcheggi pubblici o privati, che consiste nel posizionare la propria auto perpendicolarmente o obliquamente al marciapiede o al bordo della carreggiata.
Se vivete in un condominio e avete il problema di parcheggiare la vostra auto nel cortile comune, vi siete mai chiesti quale sia la distanza minima da rispettare tra il vostro veicolo e le finestre delle case? In questo articolo verranno illustrate le norme che regolano l’uso degli spazi comuni per il parcheggio, e i diritti e i doveri dei condomini in materia.
Le norme nei condomini
Il cortile è un’area comune del condominio, di proprietà di tutti i condomini, che può essere utilizzata per il parcheggio delle auto, a patto di non impedire agli altri il pari uso e di non modificare la destinazione dell’area. Se lo spazio non è sufficiente per tutti, il condominio deve deliberare un regolamento con turni per il parcheggio.
Con uno sguardo alla distanza. Secondo quanto stabilito dalle leggi in vigore, la distanza minima è di circa 1,50 metri dal muro della facciata.
Il regolamento è molto importante
Questa misura serve a garantire il rispetto della privacy e della salubrità degli ambienti interni, evitando che le auto possano arrecare disturbo o danni ai condomini che vivono al piano terra. Se questa distanza non viene rispettata, i condomini interessati possono chiedere al giudice di ordinare la rimozione delle auto o la riduzione dello spazio destinato al parcheggio.
Pertanto, il parcheggio nel cortile comune è un diritto di tutti i condomini, ma anche un dovere di rispettare le regole e le esigenze degli altri. Per evitare conflitti e controversie, è bene che il condominio si doti di un regolamento chiaro e condiviso, che stabilisca i criteri per l’uso degli spazi comuni e le distanze da osservare tra le auto e le finestre delle case.