WhatsApp: esiste solo un modo per utilizzarlo in macchina senza rischiare di perdere la patente | Non dovrai più rinunciare ai messaggi
Se pensate che con la riforma del Codice della Strada diremo per sempre addio a Whatsapp in macchina vi sbagliate, ecco perché.
Lo scorso 19 settembre è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il nuovo corpo di leggi che costituiranno la famigerata riforma del Codice della Strada tanto voluta dal ministro Salvini. Come ben saprete, una delle violazioni su cui si è chiesto un giro di vite è la guida con dispositivi mobili.
C’è da riconoscere che la situazione è davvero preoccupante. Sono milioni gli automobilisti che vanno in giro infischiandosene della sicurezza e smanettando tutto il tempo con il cellulare alla mano. Per non parlare del dilagare di quei ‘fenomeni’ al volante che si filmano mentre commettono le infrazioni più assurde.
In questo mare magnum una cosa è certa: i dispositivi mobili – per lo più smartphone – sono la principale causa di distrazione alla guida, un fattore che secondo quanto dicono le statistiche, si rivela la chiave in molti degli incidenti stradali che si verificano sulle nostre strade. Molto più che alcol o droghe.
Addio messaggistica rapida in auto, ma è davvero così?
Chiarito questo punto, e quindi mettendo da parte il cellulare alla guida perché altamente pericoloso, come possiamo continuare a utilizzare alcune delle sue applicazioni che oggi proprio non possiamo fare a meno di usare? Parliamo ovviamente di WhatsApp. Questa app che ormai tutti usano per comunicare in modo rapido è oggi molto diffusa anche in ambito business.
Motivo per cui è sempre più indispensabile essere raggiungibili e poter rispondere con una certa sollecitudine a tutti i messaggi che riceviamo in un tempo “ragionevole”. Questo perché le mail a cui i furbetti rispondevano dopo due giorni sono già roba del passato. Oggi tutto deve essere più smart affinché le organizzazioni siano davvero reattive. Sì, ma allora come posso rispondere a un messaggio del capo se sono in mezzo all’autostrada?
La soluzione per usare WhatsApp anche in macchina senza infrangere il CdS
Un trucco ci sarebbe, infatti la normativa non vieta l’uso di WhatsApp, a patto che l’utilizzo del telefono e delle sue funzioni non influiscano sulla manovrabilità e sulla concentrazione del conducente. Uno dei modi possibili è utilizzarlo attraverso il sistema di infotainment dell’auto, sia via cavo sia via Bluetooth. Come si fa a inviare un messaggio WhatsApp quando siamo al volante?
Per farlo, dovremo installare sul telefono Android Auto o Apple CarPlay se si possiede un iPhone. Grazie a questi sistemi di integrazione tra telefono e infotainment è possibile collegare il proprio account WhatsApp in modo che l’applicazione stessa lanci un avviso sonoro quando si riceve un messaggio, il quale non sarà dunque letto, ma riprodotto sotto forma di nota vocale attraverso il sistema multimediale del veicolo. Per rispondere a nostra volta alla persona che ci ha scritto, occorre utilizzare l’assistente vocale del telefono impartendo un comando (a Siri, se utilizzate un dispositivo Apple, o a Google se si tratta di un telefono Android) per aprire l’app, dicendogli che volete inviare il messaggio vocale e pronunciando la risposta ad alta voce. Facile, sicuro e a norma di legge.