Sicurezza alla guida, se noti questi segnali nella persona al volante digli subito di fermarsi | Prendi immediatamente i comandi
Quando ci mettiamo al volante dobbiamo farlo nelle migliori condizioni psicofisiche possibili. A volte però potremmo non accorgerci di quello che ci sta succedendo.
Guidare in totale sicurezza dovrebbe essere per tutti l’obiettivo numero uno. Spesso però non siamo in grado di valutare appieno le nostre condizioni di salute se già siamo al volante e potremmo sottovalutare alcuni segnali molto importanti.
Un esempio di come sia spesso difficilmente percepibile lo stato di salute è dato dai numerosi casi di guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze. In quelle situazioni però almeno siamo consapevoli dell’assunzione di alcol o droghe.
Ci sono casi in cui accorgersi di non essere in grado di guidare è molto più subdolo. È lì che scatta il vero campanello d’allarme, perché di solito non siamo proprio consapevoli del rischio che stiamo correndo.
I segnali che qualcosa va male
Sono tante le patologie che rischiano di invalidare la nostra patente di guida. Di solito vengono riscontrate in occasione di esami clinici da cui emergono particolari anomalie incompatibili con uno stato di salute tale da permettere la guida in tutta sicurezza.
Come sappiamo sono spesso dei segnali ‘deboli’ a dare qualche indizio che le cose non vanno come dovrebbero. Questi segnali per chi è al volante sono impercettibili, ma per chi è al suo fianco devono essere evidenti. In questo modo si possono evitare tragedie che potrebbero coinvolgere anche altri veicoli e persone innocenti.
Occhio a questi sintomi al volante, fai accostare subito il conducente
Secondo l’esperienza clinica riconosciuta da tutti i professionisti del settore, sono perlomeno cinque le bandiere rosse alla guida che potrebbero essere segnali di una malattia che si sta manifestando ma che non è ancora diagnosticata. Si tratta di una patologia che colpisce un gran numero di anziani: la demenza senile, un complesso di sintomi che indicano una serie di condizioni legate al progressivo declino delle capacità cognitive.
La maggior parte delle persone pensa si tratti semplicemente della perdita di memoria, ma questo non è che il primo segnale di allarme. È importante essere consapevoli dei sintomi, secondo il dottor Adam Moreton, consulente di psichiatra per anziani del Pall Mall Medical. Infatti i segnali di allarme possono comparire proprio durante la guida ed è anche importante sottolineare che alcune persone affette da demenza possono non riconoscere le loro difficoltà. Secondo il dottore è fondamentale individuare tempestivamente alcuni dei segnali di allarme più tipici: tra questi la compromissione del processo decisionale, una ridotta consapevolezza degli spazi intorno a sé, difficoltà a seguire le indicazioni stradali, tempi di reazione più lenti, difficoltà a comprendere i segnali stradali. Quando si notano questi segnali in una persona cara, meglio evitare di farla guidare e fissare un appuntamento con il medico di base.