Multe auto: verbale annullato, in questi casi non paghi neanche un centesimo I Leggi sempre tutto prima di pagare
Multe stradali: verifica sempre ogni dettaglio in modo estremamente accurato prima di pagarle, perché potrebbero avere questo particolare.
Le multe stradali sono sanzioni imposte per violazioni del Codice della Strada, ma a volte possono essere emesse erroneamente. Ecco alcuni passaggi da seguire se si riceve una multa stradale che si ritiene errata: verifica la multa: controlla attentamente i dettagli della multa, inclusi data, ora, luogo e motivo della sanzione. Assicurati che non ci siano errori. Inoltre, raccogli prove: se ritieni che la multa sia ingiusta, raccogli prove a sostegno della tua posizione.
Se avete ricevuto una multa per una violazione del Codice della Strada, potreste avere la possibilità di contestarla se il verbale presenta dei vizi di forma. Si tratta di errori o omissioni che riguardano le informazioni essenziali per identificare il trasgressore, il fatto, la sanzione e le modalità di pagamento o di ricorso. Vediamo quali sono i casi in cui un vizio di forma può rendere nullo il verbale e come procedere per impugnarlo.
I vizi di forma sono quelli che riguardano la mancanza o l’errata indicazione di uno o più elementi essenziali del verbale, come il nome e il cognome del trasgressore o del proprietario del veicolo; la targa, il modello e la marca del veicolo; il luogo, la data e l’ora della violazione; la norma violata e la sanzione prevista; le modalità e i termini per pagare la multa o per presentare ricorso; la firma dell’agente accertatore.
Come procedere alla contestazione?
Se uno di questi elementi manca o è errato, il verbale è nullo e non può essere eseguito. Inoltre, se il verbale è illeggibile o contiene contraddizioni o incongruenze, può essere considerato nullo per difetto di motivazione.
Se avete ricevuto un verbale con vizi di forma, potete contestarlo entro 60 giorni dalla notifica, presentando ricorso al prefetto competente per territorio. Dovete allegare al ricorso una copia del verbale e tutti i documenti utili a dimostrare gli errori o le omissioni presenti. Il prefetto dovrà decidere entro 180 giorni dalla ricezione del ricorso, accogliendolo o respingendolo. Se il ricorso viene accolto, il verbale viene annullato e non dovete pagare la multa. Se invece viene respinto, dovete pagare la multa entro 30 giorni dalla notifica della decisione, con una maggiorazione del 30%.
Le alternative
Se non siete soddisfatti della decisione del prefetto, potete presentare un ulteriore ricorso al Giudice di Pace competente entro 30 giorni dalla notifica. Il Giudice di Pace esaminerà il caso e potrà confermare o revocare il verbale. Se il Giudice di Pace conferma il verbale, dovete pagare la multa entro 15 giorni dalla notifica della sentenza, con una maggiorazione del 60%.
In alternativa al ricorso al prefetto, potete presentare ricorso diretto al Giudice di Pace entro 30 giorni dalla notifica del verbale. In questo caso, però, dovete pagare una tassa di €43 per l’iscrizione a ruolo.