Paura autovelox: il nuovo dispositivo è implacabile, non puoi vederlo e ti multa sempre I Puoi salvarti solo così
Andare troppo veloci è un pericolo, anche per il portafogli: oggi, le Forze dell’ordine hanno un alleato in più per beccarti.
Gli italiani purtroppo ormai lo sanno: i controlli sulle strade si sono intensificati a dismisure negli ultimi mesi, e le multe stanno fioccando e pesando sulle tasche degli automobilisti, già alle prese con diversi costi relativi alle auto. Tra i comportamenti più sanzionati c’è senza dubbio l’eccesso di velocità.
Non è un caso, infatti, se l’estate 2023 è stata ribattezzata come “estate dei velox”: sono questi gli strumenti con cui le Forze dell’ordine hanno appurato i continui eccessi degli italiani in termini di velocità, un comportamento che rappresenta un pericolo per la sicurezza di tutti quando ci si trova in strada.
Oggi, per combattere questo fenomeno, le Forze dell’ordine hanno un nuovo strumento: parliamo del telelaser, che andrà ad affiancarsi ai tradizionali autovelox per poter colpire… anche a distanza, ecco come funzionano.
Con il telelaser, non puoi più sfuggire e devi stare attento alla tua velocità
Fondamentalmente, il telelaser è un’autovelox evoluto, che se all’inizio ha faticato ad imporsi in Italia, ora complici e i bassi costi e la sua facilità di utilizzo si sta diffondendo sempre di più, con buona pace degli automobilisti italiani. Il suo vantaggio è senza dubbio quello di poter colpire anche a distanza, fino a 600 metri, rilevando al velocità di un veicolo tramite l’utilizzo di raggi infrarossi.
Un altro motivo per cui il telelaser faticava ad imporsi erano i troppi ricorsi che gli automobilisti presentavano e vincevano: infatti, inizialmente questi strumenti non erano provvisti di fotocamera, e serviva una pattuglia che verificasse l’infrazione in tempo reale. Oggi, però, le cose sono cambiate e fare ricorso contro la multa fatta da un telelaser sarà più difficile: ecco i casi in cui si può fare.
Quando puoi contestare la multa del telelaser e non pagarla: scoprilo per non perdere soldi
Sono cambiate le cose dai tempi dei troppi ricorsi contro il telelaser: la legge oggi prevede che la multa è valida anche se il telelaser non rilascia alcuna fotografia, non c’è un numero di matricola e mancano le indicazioni che lo rendono omologato secondo legge. Resta quindi solo una possibilità per gli automobilisti italiani che vogliono fare ricorso contro di esso: i comuni devono essere in grado di dimostrare la taratura avvenuta dei dispositivi, da fare periodicamente.
Anche se c’è questa possibilità, la cosa migliore resta comunque sempre quella di andare a una velocità adatta: non è solo una questione di multa, ma anche di sicurezza, un tema oggi importantissimo.