Evita sempre le ZTL e le multe: usa questa app e saprai sempre tutto I Evita di buttare soldi in sanzioni
Basta lo smartphone per evitare di prendere una multa: grazie a questa applicazione, potrai salvare i tuoi risparmi e viaggiare più tranquillo.
Oggi, trovare un qualsiasi modo per evitare multe è diventato fondamentale per tutti gli automobilisti: infatti, le multe stanno colpendo tanti italiani, ma basterebbe davvero poco per evitare di incappare in salate sanzioni. Tra le infrazioni più segnalate dalle Forze dell’ordine c’è quella relative alle zone a traffico limitato, che si trovano soprattutto nelle grandi città e nelle zone centrali, ma non solo.
Incappare in una zona a traffico limitato non è di certo difficile: ma se capita nell’orario sbagliato, il rischio di beccarsi una multa è concreto, perché grazie alle telecamere le Forze dell’ordine possono risalire alla tua targa e incastrarti. Per questo motivo, è bene conoscere qualche piccolo trucco per evitare di passare attraverso questi varchi, e basta davvero poco per non correre questo rischio.
Il trucco di cui ti parliamo oggi necessita soltanto del tuo smartphone e di un’applicazione che tutti conoscono e probabilmente si trova già installata sul tuo cellulare.
Evita le ZTL grazie a questa conosciutissima applicazione: non potrai farne a meno
Quale automobilista non ha mai utilizzato almeno una volta nella propria vita Google Maps? Si tratta di una delle applicazioni più conosciute da chi viaggia spesso in macchina, perché le sue indicazioni sono diventate davvero irrinunciabili da chi vuole trovare la strada più veloce e risparmiare su carburante e pedaggi. Pochi, però, sanno che la popolare app del colosso americano offre la possibilità di evitare le zone a traffico limitato che si trovano in città e paesi europei, quindi anche del nostro Paese.
La funzione è stata introdotta nel 2021, prima per alcune città europee come Barcellona, Parigi e Amsterdam, e poi estesa ad altre: in pratica, sulla mappa viene mostrata un’area blu che delimita la ZTL. Ma la funzione non è soltanto visiva: infatti, una voce avverte che si sta per entrare in una zona che prevede un pedaggio, allertando così l’automobilista.
ZTL e Google Maps, quanto bisogna fidarsi del nostro smartphone?
Anche se la funzionalità di Google Maps è tendenzialmente aggiornata, c’è da dire che le ZTL rappresentano un fenomeno complesso e non sempre l’applicazione riesce a stare al loro passo. Facciamo l’esempio di Milano: per il capoluogo lombardo, su Google Maps è mostrata solo l’Area B, ma come tutti sanno nel centro storico è prevista anche l’Area C, che invece non è segnata nell’app.
Inoltre, spesso i comuni cambiano le regole relative alle ZTL, e ci sono spesso iniziative di cui bisogna tenere conto: meglio, quindi, sempre stare attenti ai cartelli e alle segnalazioni che si trovano in strada.