Revoca patente, in questo caso non scappi: è finita, dimentica l’auto I Non ti resta che piangere

Se fai una di queste cose, rischi di dire addio per sempre alla tua patente: per questo motivo, bisogna stare attenti e rispettare la legge.

Nessun automobilista potrebbe fare a meno del proprio veicolo e del proprio documento di guida: ormai, siamo abituati talmente tanto ad andare ovunque in macchina che la sola idea di non poterlo fare ci spaventa. Anche perché l’auto è essenziale in molti momenti: per chi deve andare al lavoro, per esempio, ma anche per motivi personali.

Esistono dei casi, però, in cui le Forze dell’ordine possono imporre la revoca della patente: si tratta di un’azione che non avviene spesso, ma ci sono tante motivazioni che possono portare a una decisione tanto drastica. Sapere quali sono è importante per non farsi cogliere impreparati e per rispettare le norme previste dal Codice della strada.

Quando la revoca viene disposta, il rischio è quello di non poter mai più vedere la patente, anche se generalmente si può tornare ad averla facendo il percorso con la scuola guida: niente di tragico, ma neppure una cosa gradevole quindi.

Revoca della patente, se fai una di queste cose potresti non vederla mai più

A decidere della revoca del patente è la Prefettura, e può farli in alcuni casi previsti dal Codice della strada. Nello specifico, alcuni di questi includono la guida con patente sospesa o senza essersi sottoposti alla visita presso la Commissione medica locale. Ma non solo: ci sono anche alcune azioni specifiche, come invertire il senso di marcia attraversando lo spartitraffico, circolare con un limitatore di velocità alterato, o superare di più di 60 chilometri orari il limite di velocità specificato per una determinata strada (ma solo se accade per la seconda volta negli ultimi 2 anni).

Infine, un ultimo caso in cui la patente può essere revocata si verifica quando si usa il proprio veicolo a taxi (per la seconda volta in due anni) senza però averne la licenza.

Cosa accade quando ti revocano la patente e quando puoi farla di nuovo

In uno dei casi sopra specificati, la Prefettura può procedere con la revoca della patente in base a quanto riferito della Forze dell’ordine che hanno segnato la violazione. Una strada possibile può essere il ricorso, se si pensa di avere ragione: si hanno a disposizione 30 giorni di tempo, oltre cui non è più possibile fare nulla.

Altrimenti, dopo 2 anni dalla notifica della revoca, si può ricominciare la procedura per il conseguimento della patente grazie ad un’autoscuola.