La portiera posteriore ha una funzione nascosta che può salvare la vita di tuo figlio | La puoi attivare anche su vecchie auto
Il livello di sicurezza delle auto di nuova generazione ha fatto salti da gigante rispetto al passato. Molte auto però non contano su tecnologie all’avanguardia.
Quello che più colpisce quando assistiamo ai crash test dove collidono auto di nuova e vecchia generazione è l’enorme differenza tra i due schianti. In un caso, ad esempio, i manichini non riportano nessuna lesione, nell’altro invece sì, e anche di grave entità.
La differenza tra i modelli di auto del passato e quelli del presente non si sintetizza tutta in un maggior livello di sicurezza in caso di incidente, ma più in generale nella progettazione di sistemi capaci di rispondere a situazioni di emergenza occasionate da un errore umano.
Quante volte questo può capitare? Moltissime, motivo per cui sono stati messi a punto in questi ultimi anni sistemi di assistenza alla guida sempre più intelligenti, in grado di prevedere questo margine di errore umano e prendere iniziative di conseguenza.
La sicurezza passiva
Il problema qual è? È che la maggior parte del parco auto circolante in Italia, così come in altri Paesi europei, ha ancora un’età media di circa 12 anni. Come vi potete ricordare, 12 anni fa non sapevamo nemmeno cosa fosse un sistema di assistenza alla guida come quelli che oggi riescono a salvare la vita. Né tanto meno le auto erano dotate dei minimi standard di sicurezza diventati poi obbligatori nel corso degli anni.
Oggi per immettere un’auto sul mercato i costruttori sono obbligati a rispondere a certi standard di sicurezza, ognuno dei quali è valido per i differenti continenti in cui hanno un mercato. Vediamo così come i modelli costruiti per la commercializzazione europea siano dotati di protezioni e tecnologie ben differenti dagli stessi modelli venduti su altri mercati, come quello sudamericano, africano o asiatico.
Il trucco della portiera
Una delle misure di sicurezza che oggi è possibile trovare su differenti modelli auto è il blocco delle portiere interno. Questa opzione è attivabile tramite un pulsante e consente di bloccare tutte le porte dall’interno e dall’esterno. Ma se volessimo invece attivare la funzione di blocco solo per le portiere posteriori per evitare aperture accidentali senza però bloccare tutte? E mantenendo peraltro la possibilità di aprirle dall’esterno?
Esiste un semplice trucco che ci permette di farlo. Si tratta a tutti gli effetti di una funzione nascosta che i produttori incorporano nelle portiere posteriori dell’auto. Osservando il sistema di chiusura avrete forse notato una piccola apertura che integra un meccanismo di sicurezza particolarmente efficace per i bambini piccoli sui sedili posteriori. Per azionare questo meccanismo è sufficiente usare la chiave dell’auto inserendo la punta in questa apertura. A questo far ruotare la chiave in questa piccola serratura di un quarto di giro. Per capire se il meccanismo si è attivato si sentirà un leggero clic. Se provate ad aprire vedrete che la porta non può essere sbloccata dalla maniglia interna, anche se è possibile aprirla dall’esterno. Questo piccolo trucco impedirà al bambino di aprire accidentalmente la porta quando l’auto è in movimento, evitando così una possibile tragedia.