Auto elettriche, rivoluzione totale: 400 km in 10 minuti: dalla Cina la sfida al mondo I L’accordo che può cambiare la storia
Ricarica veloce e autonomia da record: ecco come la cinese Hozon Neta potrebbe cambiare il mercato dell’auto.
Lo sanno tutti: l’elettrico è il futuro, ma in questo campo purtroppo le case automobilistiche europee non si sono ancora affermate. Sono le aziende statunitensi, prima fra tutte la Tesla di Elon Musk, ma soprattutto le asiatiche a confermarsi al primo posto quando si parla di mobilità elettrica e ibrida.
È notizia recente l’intenzione del Giappone di fare squadra per dominare nel mondo dell’elettrico, con le aziende leader Toyota, Suzuki e Subaru pronta a collaborare per arrivare al primo posto. E poi c’è la Cina, con un mercato dell’auto sempre più florido e in grado di rivoluzionare e dettare legge in tutto il mondo.
Ora c’è un’azienda in particolare pronta a innovare il mercato delle auto elettrico: parliamo di Hozon Neta, che propone un’invenzione che renderà i viaggi con le elettriche ancora più veloci, comodi ed efficienti. Il tutto grazie alla collaborazione con un’altra azienda cinese, la CATL, che è la principale produttrice di accumulatori in tutto il mondo.
Hozon Neta, batterie veloci e dalla grande autonomia: ecco come sarà la rivoluzione dell’elettrico
Come dicevamo, la CATL è tra le aziende produttrice di accumulatori leader del mondo. Sue sono le batterie Shenxing al litio-ferro fosfato, presentate a fine agosto e che entreranno in produzione entro la fine del 2023. Debutteranno sul mercato entro la fine del primo trimestre del 2024: la scelta di Hozon Neta di utilizzarle sarà senza dubbio efficace, perché queste batterie sono davvero portentose.
La Shenxing sarà la prima batteria al mondo in grado di raggiungere una velocità di ricarica davvero efficace: sarà, infatti, a 4C. Tra le sue caratteristiche un nuovo anodo di grafite, oltre che una nuova formulazione dell’elettrolita e un separatore più sottile e sicuro. Secondo l’azienda produttrice, questa batteria può essere montate su tutti i veicoli elettrici e sono in grado di funzionare anche a basse temperature.
La batteria di Hozon Neta è velocissima: l’Europa dovrà colmare un gap importante
La grande potenza delle batterie scelta da Hozon Neta sarà in grado di fornire una ricarica dell’80% in soli 30 minuti. E sarà in grado di affrontare anche il freddo, fino ai dieci gradi sottozero. La prima auto su cui saranno montate sarà la Avatr 12.
Ma Hozon Neta non sta puntando solo sulla batteria Shenxing: la collaborazione con CATL è destinata anche a portare allo sviluppo di un nuovo telaio, il CIIC. In questo modo, sarà possibile ridurre i costi d’acquisto e il consumo di energia, aumentando in questo modo l’autonomia totale.