Paura in strada: i pedoni rischiano la vita, una marea di decessi da inizio anno. Sta succedendo qui, fai attenzione quando ti sposti
I numeri drammatici dei morti sulla strada fanno capire che questa è davvero un’emergenza: eccoli nel dettaglio.
Le istituzioni e il Governo stanno lavorando da tempo sul tema della sicurezza stradale, dopo aver preso atto che questa è diventata davvero un’emergenza in tutta Italia. E questo lo dicono i numeri, che segnano un’impennata di decessi nei primi mesi del 2023: a riportarli è Asaps, che ha anche riportato i dati regione per regione.
Tra le vittime più numerose, il primo posto resta per i pedoni: sono senza dubbio gli utenti più deboli della strada, quelli meno protetti in caso di incidenti e quindi quella a cui bisogna stare più attenti. Soprattutto quando si tratta di bambini o anziani, che sono tra le vittime più frequenti anche se, come vedremo tra poco, nessuno può reputarsi al sicuro.
Ecco quindi cosa dicono i numeri registrati nel report di Asaps e in quale regione gli incidenti sono più numerosi.
Questa regione segna il numero di incidenti più alto: bisogna fare attenzione
Una vera e propria impennata: è questa quella registrata quando si parla di pedoni che hanno perso la vita sulle strade italiane. Il bilancio, per ora, segna 328 vittime dall’inizio dell’anno in tutta Italia, dato parziale visto che non tiene conto dei feriti che perdono la vita a distanza di mesi a causa delle ripercussioni degli incidenti. Sono numeri che si confermano anche nella prima settimana di ottobre, con già 10 pedoni deceduti nel nostro paese.
A segnare il triste primato quando si parla di vittime sulle strade è il Lazio, che conferma la prima posizione come luogo di incidenti mortali. Dall’inizio del 2023 sono stati 53 i pedoni deceduti, un sesto del totale. Numeri ancora più drammatici se si pensa che 30 di questi sono avvenuti soltanto a Roma. Seconda posizione con la Lombardia, 38 vittime registrate, una sola in più della Campania. 31 decessi invece sia per Veneto che per Emilia Romagna.
Un numero di incidenti spaventoso: servono azioni concrete e più sicurezza
Nessuno è al sicuro: questo è certo, quando si parla di incidenti sulla strada, anche se 214 delle vittime registrate finora nel 2023 sono uomini e 114 donne. Senza dubbio, gli anziani sono i più indifesi (sono 166 su 328), ma il dramma si estende anche i giovani, visto che 15 di essi non avevano ancora superato la maggiore età.
Questi sono numeri drammatici, e quello che tutti si auspicano sono provvedimenti seri e concreti da parte del Governo, prima che sia troppo tardi.