Honda, rivoluzione con la frizione elettronica: la clamorosa innovazione I Guidare non è mai stato così semplice
L’innovazione è il marchio di fabbrica di Honda, che ora arriva con una nuova frizione elettronica: ecco come funzionerà.
Direttamente dal Giappone, la Honda è pronta a rivoluzionare ancora una volta il mercato dell’auto. D’altronde, l’azienda con sede a Tokyo, oltre che per le sue auto e per le sue moto, è nota per i suoi grandi progressi ottenuti nel campo della ricerca scientifica, in particolare per quanto riguarda la robotica.
Ora, la Honda è arrivata a produrre ogni anno più di 14 milioni di motori: un numero davvero formidabile che la mette tra le aziende automobilistiche di maggior successo al mondo. Ma l‘innovazione con cui sta arrivando adesso potrebbe consolidare ancora di più questo primato. L’idea della frizione elettronica arriva poco dopo il lancio del sistema semi-idraulico, che tuttavia ha ottenuto poco riscontro.
Questa nuova invenzione creata da Honda è stata siglata E-Clutch, e potrà essere montata su molti dei motori prodotta dall’azienda giapponese. In questo modo, una delle fasi di guida più complicate per le moto sarà semplificata. Sono trapelate le prime informazioni su come potrebbe funzionare la frizione elettronica: ecco qui quanto sappiamo fino a questo momento.
Honda inventa la frizione elettronica: ma come funziona?
Per il momento, a proposito del funzionamento della frizione elettronica sono usciti soltanto i primi dettagli. Si tratterà probabilmente di una servoassistenza, gestita attraverso un classico comando a cavo che funziona tramite un motorino elettrico. Questo permetterà la partenza e ripartenza, senza dover usare la leva della frizione. In ogni caso, questa rimarrà, consentendo al pilota di usarla in maniera manuale qualora preferisse usare questo sistema.
Il sistema della frizione elettronica di Hoda funzionerà sia a salire che a a scendere, e sarà probabilmente abbinato a una gestione Ride-by-Wire. In ogni caso, per gli amanti delle moto poco cambierà, perché l’architettura del veicolo rimarrà inalterata: si differenzierà in questo dal quickshifter e dal sistema SCS ideato da MV Agusta.
Frizione elettronica, da Honda arriva la rivoluzione: sarà un successo?
La frizione elettronica diventerà probabilmente la prassi per i motori di Honda, dove sicuramente troverà posto. Si tratta di un’invenzione semplice ma senza dubbio efficace, utile soprattutto quando si è in salita a pieno carico o bisogna fare uno scatto rapido.
C’è da dire, per, che questa non è una novità: questa strada era già stata tentata, senza troppo successo, dalla Yamaha nel 2013. Ora, però, Honda a deciso di puntare su questa strada: non resta che vedere se sarà l’ennesimo successo dell’azienda giapponese oppure no.