Traffico, pessime notizie per gli automobilisti, è record di ore in coda I Le peggiori città in Italia: qui è meglio non andare

Tra lavoro e spostamenti per altri motivi, capita a tutti di passare ore nel traffico: ma in quale città la situazione è peggiore?

Nessuno ama passare tempo imbottigliati in fila ad altre macchine, ma ci sono orari in cui le nostre strade diventano un’unica colonna di auto in cui si viaggia letteralmente a passo d’uomo. Secondo la Commissione Europea, ogni anno stiamo in colonna ferma per 38 ore: l’Italia è tra le peggiori, in questo senso. Ma rinunciare all’auto sembra davvero impossibile, per la maggior parte degli italiani.

Ma il traffico non è soltanto una questione di stress: infatti, l’impatto è fortemente negativo anche sull’ambiente, ma anche sulla salute delle persone. Ma esiste un modo per combattere e ridurre il traffico, un problema che affligge molte delle città italiane e non solo?

Ecco la classifica delle città italiane in cui passano più ore nel traffico e quali potrebbero essere le soluzioni per combatterlo: l’alternativa è senza dubbio la mobilità green.

Le città italiane più trafficate: ecco chi passa più ore nel traffico

La classifica recentemente stilata dalla Commissione Europea fa riferimento al 2021, che ha studiato la quantità di ore che le persone passano in mezzo al traffico. A vincere, ma purtroppo non è una cosa positiva, è città di Palermo. Infatti, gli abitanti del capoluogo siciliano e dei suoi dintorni passano più di 82 ore nel traffico in un anno: un numero impressionante, se considerato che la media italiana è a 38. Sono sei ore in più rispetto alla seconda classificata, Roma: nella capitale sono 75 le ore perse ogni anno, e i cittadini lo sanno bene visti i numerosi problemi.

Continuando la classifica, si trovano Messina e Catania rispettivamente terze e quarte, confermando la Sicilia come regione peggiore. Poi, completando la top ten, ci sono Napoli, Genova, Milano, Bari, Firenze e Bologna. Tra le venticinque città riportate dallo studio, la “migliore” è Brescia, con 32 ore nel traffico ogni ore per i suoi cittadini.

Il traffico è un problema per la salute e per l’ambiente: quali sono le alternative?

Come dicevamo prima, tutte queste ore passate nel traffico non possono che avere impatti negativi. A partire dalle emissioni ambientali: secondo la Commissione Europea, i trasporti causano un quarto delle emissioni di gas serra, e sono la maggior fonte delle Co2. Effetti negativi anche per la salute, a partire dall’inquinamento atmosferico (che causa 90mila vittime ogni anno), da quello acustico e dagli incidenti (9/10 vittime ogni giorno sulle nostre strade). Il tutto senza contare gli effetti negativi sull’economia italiana, con una perdita di miliardi di euro a livello nazionale.

Ma quali possono essere le soluzioni per risolvere questo problema così diffuso in tutta Italia? L’alternativa è la mobilità green: muoversi a piedi, coi mezzi pubblici o in bici, quando possibile, ma spesso si fa uso dell’auto anche quando non ce n’è bisogno. Le istituzioni si stanno muovendo, migliorando il trasporto pubblico, estendendo le piste ciclabili o potenziando la mobilità condivisa. Quel che è certo è che serve un cambio di passo, e al più presto.