Crisi benzina: metà degli italiani rischia di non riuscire a mantenere l’auto I Crollo acquisti, i soldi sono finiti
Il caro carburante è un grave problema per molti italiani: ecco cosa dicono i sondaggi e come influisce sulla vita delle persone.
L’estate 2023 sarà senza dubbio ricordata dagli automobilisti come quella in cui la benzina ha raggiunto costi sempre più alti. Nelle ultime settimane, infatti, il prezzo del carburante al distributore ha superato i 2 euro per litro. Il governo Meloni è intervenuto in diversi modi, ma niente sembra mettere un freno a questa situazione.
Un sondaggio fatto recentemente agli automobilisti rivela così una grande preoccupazione per questo tema, e molti temono di non potersi più permettere di comprare in auto nel prossimo futuro. Questo perché avere un auto richiede sacrifici economici importanti.
Ecco cosa dicono i sondaggi a proposito di questo tema e come il prezzo del carburante cambia le abitudini degli automobilisti italiani e non.
Italiani preoccupati dal costo della benzina: cosa dicono i sondaggi
Un sondaggio condotto dall’Osservatorio Internazionale Findomestic rivela le grandi preoccupazioni che gli automobilisti nutrono nei confronti dell’aumento del prezzo del benzina. D’altronde, per il 79% degli italiani avere un’auto significa anche avere a che fare con sacrifici economici importanti, con costi di gestione aumentati secondo le stime dell’86%. Il 55% degli italiani sostiene di trovare particolarmente elevati questi costi, percentuale più alta che in Cina (35%), Germania e Stati Uniti d’America (47%) e Paesi Bassi (48%).
E il problema del costo della benzina si fa sentire. Infatti, il 52% degli italiani teme di non potersi permettere di comprare un’altra auto nuova, percentuale che scende al 42% negli altri paesi del mondo. Ma il sondaggio svela anche la grande importanza che l’auto ricopre per gli italiani (il 45% dichiara di non poterne fare a meno).
Cambiano le abitudini degli italiani a causa della benzina
E così, l’aumento della benzina non rappresenta soltanto un problema per l’acquisto di un’auto nuova. Infatti, gli italiani si vedono costretti a cambiare le abitudini. Per ridurre i costi legati alla gestione dell’auto il 30% degli italiani ha dichiarato di aver ridotto le spese relative all’assicurative, mentre il 26% risparmia sui costi di manutenzione.
A proposito delle abitudini al volante, gli italiani si vedono così costretti a cambiare alcune cose. Molti dichiarano di optare per distributori in cui la benzina costa meno (ed esistono applicazioni che permettono di trovarli più facilmente), mentre molti scelgono uno stile di guida più soft proprio per evitare sprechi di benzina inutili.