Posti di blocco, non fare mai più questa cosa, la legge è cambiata e la multa è pazzesca
La legge è cambiata: ecco che cosa non devi fare assolutamente.
Nel corso degli ultimi anno, la percentuale delle sanzioni è aumentata parecchio. Di solito, quelli cha pagano tali multe, sono gli automobilisti che vanno più veloci rispetto al limite imposto.
E’ possibile, tuttavia, che sia i vigili urbani che gli autovelox possano commettere alcuni errori. Dunque, non è sempre necessario pagare tali sanzioni.
Per esempio, recentemente, la Cassazione ha cancellato un verbale fatto per superamento dei limiti di velocità, visto che nella contestazione non si specifica in alcun modo l’autorizzazione da parte del Prefetto.
Posti di blocco: non fare mai più questa cosa
Sostanzialmente, se u una strada non si segnala l’autorizzazione per installare l’autovelox, la multa risulta annullata. Il trasgressore sembra avere pieno diritto di difesa, se nel verbale non ci sono gli estremi del decreto. La Corte Suprema, in particolar modo, ha stabilito come chi riceve una sanzione, ha piano diritto di conoscere “quanto meno indirettamente, in vista del successivo accesso alla documentazione amministrativa, i motivi che hanno reso impossibile la contestazione immediata”.
“Il trasgressore deve quindi poter rinvenire gli estremi del decreto prefettizio che atali motivi, più ampiamente, esplicita, con inapplicabilità al vizio de quo dell’articolo 21 octies della legge 241/90, trattandosi di requisito motivazionale mancante in atto sanzionatorio impugnato ex legge 689/81, dipendendo il sussistere del potere sanzionatorio in concreto dal parallelo sussistere del requisito”.
La legge è cambiata: ecco che cosa devi sapere
La multa potrà essere contestata in caso di autovelox non ben segnalato: ci dev’essere sempre una chiara indicazione della presenza di un autovelox. Non sono validi i camuffamenti da parte delle pattuglie. Non validi nemmeno gli autovelox non omologati: tali apparecchiature devono essere omologate dal Ministero dei Trasporti e gestiti da organi della Polizia Stradale.
Si possono contestare le multe anche con autovelox posizionati in luoghi pericolosi: se un autovelox viene posizionato in un posto molto difficoltoso e che potrebbe in qualche modo compromettere la sicurezza degli automobilisti, sarà possibile contestare la contravvenzione. In questi casi di dovrà presentare la contestazione del verbale al Prefetto, o al Giudice di Pace non oltre 60 giorni.