Furti auto: se hai una Tesla dormi sereno, non te la rubano nemmeno i ladri più esperti | Il segreto è tutto qui
Strano ma vero, le Tesla sono le meno rubate. Ovviamente non che non ingolosiscono i ladri. Ma hanno qualcosa che le rende invincibili agli attacchi
Sappiamo ormai tutti che i furti di auto hanno preso una brutta piega. Le motivazioni che hanno portato a questa escalation sono svariate. Ma potremmo riassumere così grossomodo il fenomeno: da una parte ha pesato l’aumento dei prezzi sui ricambi, dall’altra le vulnerabilità a cui sono esposte le auto nell’era digitale.
La concomitanza di questi due fattori è davvero micidiale, tanto che non si ricorda un periodo così florido per i ladri prima dell’emergenza Covid. Le cose sembrano peggiorare se consideriamo la facilità di accesso dei malviventi ai sistemi digitali dell’auto.
Quello che desideriamo da un’auto moderna sono proprio gli apparecchi tecnologici che oggi si trovano di serie nella maggior parte dei veicoli moderni. È ciò che consente di avere un’esperienza del tutto diversa dal passato. Allo stesso tempo però firmiamo la nostra condanna.
I sistemi di furto di cui preoccuparsi di più
Chiavi digitali clonate, iniezione di codici malevoli all’interno della centralina chiamata CAN bus, tentativi di intrufolarsi attraverso i sistemi di infotainment, sono tutti sistemi moderni per sottrarre l’auto in pochi minuti senza dare nemmeno nell’occhio. Pensate che a volte basta un cellulare o qualche semplice dispositivo elettronico per accedere al veicolo.
Eclatante in tal senso la scoperta mesi fa di una banda organizzata che operava in UK, specializzata nel furto con un dispositivo elettronico talmente piccolo da entrare in una cover del Game Boy. Questi trucchi sono incredibilmente ingegnosi, perché se anche i ladri venissero fermati per strada dalla polizia, la situazione non desterebbe alcun sospetto. Motivo per cui è sempre bene evitare di lasciare il libretto di circolazione in macchina. Con una scusa bella e buona il ladro può sempre dire che il veicolo è di un parente o di un amico. E con un Game Boy a bordo nessuno si accorgerebbe di nulla!
Tesla le meno rubate, un motivo ci sarà
Ma veniamo al dunque. Come mai le Tesla non piacciono ai delinquenti? A dirlo è proprio uno studio condotto relativamente agli Stati Uniti, un Paese in cui i furti d’auto sono ‘pane quotidiano’ (si pensi che solo lo scorso anno sono stati rubati oltre un milione di veicoli). Secondo i dati provenienti dall’Highway Loss Data Institute, le risultanze sono incredibili. Ciò che emerge infatti è che le Tesla Model 3 e Model Y sono tra le auto meno rubate, nonostante l’ampio sbocco sul mercato e il loro prezzo senza dubbio poco accessibile.
Ovviamente c’è motivo. Sembra che il tutto sia dovuto alla loro tecnologia che le protegge come in una botte di ferro. Si prenda ad esempio la funzionalità “Sentry Mode” (Modalità Sentinella): ciò permette attraverso una serie di telecamere installate nel veicolo di inquadrare ciò che succede intorno all’auto. I filmati girati da queste telecamere di sicurezza sono gestiti da remoto grazie all’App di Tesla che permette di inviare in tempo reale il video alle forze dell’ordine. Ma non solo per questo le Tesla sono le meno rubate. In caso il ladro riesca comunque a prendere possesso dell’auto infischiandosene delle telecamere, dovrà comunque fare i conti con l’app che da remoto consente di localizzare il veicolo e rallentarne l’andatura per farlo detenere. Geniale applicazione.