Picasso 600 LMS, la supercar più bella di un quadro / Questa la vorrebbero guidare tutti
Direttamente dalla Svizzera arriva una supercar potente ed elegante: ecco tutto quello che sappiamo finora.
Piccola, ma veloce: sarà così la nuova supercar che arriva direttamente da San Vittore, comune svizzero di soli 864 abitanti in Val Mesolcina, a soli 10 chilometri da Bellinzona. È qui che nasce la Picasso 600 LMS, recentemente presentata a Milano per volere del costruttore, Stefano Picasso.
Non c’è dubbio che quest’auto segnerà un prima e un dopo per il mercato delle automobili svizzere. In questo stato, infatti, non sono presenti grandi case automobilistiche, e il successo della Picasso 600 LMS potrebbe aprire la strada alla Svizzera per questo settore.
Scopriamo insieme tutti i dettagli finora rilasciati su questa magnifica supercar, dalla potenza alle specifiche sul design.
Picasso 660 LMS, prestazioni potenti e design sportivo
L’auto creata da Stefano Picasso prende spunto, secondo le parole del suo costruttore, dal numero di cavalli del veicolo. Infatti, la potenza arriva fino a 660 CV, mentre la sigla LM è un rimando al mondo delle supercar. L’ultima lettera, la S, sta invece per “Strada”, perché l’auto è progettata proprio per essere guidata su questi percorsi. La potenza è eccellente: sull’auto trova posto un twin turbo 3.0 V6 che sfrutta le prestazioni dei carburanti sintetici.
E chissà che non vedremo circolare questi modelli così potenti, partendo dalla Svizzera, dove l’auto è stata creata in un moderno capannone di 2000 metri. Chissà quindi che il successo che questa potente supercar avrà possa aprire la Svizzera al mercato automobilistico, settore in cui, per il momento, non è ancora troppo presente. Ci sono infatti due specialisti del lusso e delle super prestazioni: parliamo di Mansory e Rinspeed, anche se nell’ultimo caso il progettista ha chiuso l’attività.
Le parole del costruttore Stefano Picasso sulla nuova supercar svizzera
Sulla Picasso 600 LMS è anche montato un telaio di carbonio. E non mancano le collaborazioni: infatti, l’auto creata da Stefano Picasso si avvale di aiuti di alto livello, come quello con Pirelli e Sabelt.
A proposito della sua auto, Stefano Picasso ha specificato che “ogni singolo pezzo viene creato da noi. Questo approccio radicale ci ha consentito altresì di lavorare su carburanti sintetici che portino innovazione anche nel contesto della sostenibilità. Siamo una piccola azienda, un laboratorio di costruzione e ingegnerizzazione che offre non solo marketing, performance e numeri ma una dimensioni partecipativa”.