Patente di guida, altro guaio per i cittadini: hanno vietato anche questo diritto, automobilisti infuriati

Farà discutere la nuova proposta di legge presentata dal deputato Ettore Rosato, che impone un severo divieto per contrastare gli incidenti.

Gli automobilisti sono già in rivolta, perché la nuova proposta di legge prevederà una restrizione davvero severa. E, se trasgredita, la sanzione non è di certo da poco. A presentarla è stato il deputato di Italia Viva Ettore Rosato, e prende spunto dall’emendamento “Edoardo”.

L’obiettivo della proposta di legge è chiaro: aumentare la sicurezza stradale, preso atto del numero sempre più alto di incidenti che si verificano giorno e notte per le vie del nostro Paese. E a essere coinvolti sono soprattutto i più giovani, che a causa della loro esperienza minore sono meno adatti a gestire situazioni di emergenza.

Ecco quindi cosa prevede questa proposta di legge, le sanzioni, e perché farà discutere.

Nuovo divieto per gli automobilisti, ecco di cosa si tratta

Come dicevamo, sono soprattutto i giovani a essere coinvolti in terribili incidenti, che a volte purtroppo si risolvono con esiti tragici. A contribuire a questo fenomeno non è sono la minore esperienza, ma anche la tendenza a mettere in atto comportamenti sbagliati e pericolosi, come assumere alcool prima di mettersi al volante. E sono proprio i più giovani a essere coinvolti dalla proposta di legge del deputato Rosato, in particolare i neopatentati. Ricordiamo che si è neopatentati i primi tre anni dall’ottenimento del documento di guida.

Infatti, l’idea è quella di vietare la guida con più di un passeggero dalla mezzanotte alle ore 5, quando al volante si trova un neopatentato. La notte, infatti, complice la visibilità ridotta, la stanchezza e gli eccessi, gli incidenti sono ancora più frequenti. E le sanzioni sono davvero pesanti: prima di tutto una multa che va da 800 a 3.200 €. Ma non solo, perché si parla anche di arresto fino a sei mesi e sospensione della patente di guida da sei mesi a un anno.

L’emendamento “Edoardo” impone un severo divieto ai giovani

La proposta di legge presentata dal deputato Rosato prende spunto dell’emendamento “Edoardo”, che era stato presentato dal direttore del personale dell’Università Luiss di Roma, Francesco Maria Spanò, e da Giulia Barillaro. È la mamma di Edoardo Divino, un giovane diciassettenne che ha perso la vita in un incidente stradale mentre al volante si trovava l’amico diciottenne, ovviamente neopatentato.

Così, ben presto i neopatentati potrebbero trovarsi di fronte a una restrizione non da poco, perché non poter trasportare nessuno in quella fascia oraria è un divieto pesante. Ma l’obiettivo è sicuramente importante. Non resta che vedere quale sarà l’iter parlamentare della proposta di legge e come si evolverà la situazione.