Furti auto: metti le chiavi sempre in queste fondine | Ti costano pochi spicci. Se non lo fai è come lasciare l’auto aperta
Le tecnologie installate su un’auto sono un’arma a doppio taglio: permettono di rendere i nostri viaggi più confortevoli, ma allo stesso tempo sono quelle che più minacciano la sicurezza
Secondo diverse ricerche condotte in ambito internazionale dalle società di assicurazione, i furti sono in aumento. Non solo in Italia ed Europa, ma anche negli Stati Uniti, da dove i ladri nostrani hanno imparato nuove tecniche di furto sempre più high tech.
La cosa preoccupante è che i malviventi vanno proprio a colpire là dove trovano i punti più vulnerabili della tecnologia che governa le auto moderne. E il dramma è che una volta entrati da uno dei tanti dispositivi digitali presenti in auto, il gioco è fatto.
Come mai? Vi starete chiedendo. Il motivo è semplice, infatti ognuno dei dispositivi elettronici di cui è dotata l’auto è in comunicazione con tutti gli altri, motivo per cui basta riuscire ad avviare un’operazione di hacking da una delle tante vulnerabilità digitali per comunicare con il cervello che tutto comanda.
Ecco uno dei sistemi più veloci utilizzati
Purtroppo questi punti deboli si trovano su quegli stessi sensori e sui sistemi computerizzati che sono stati progettati per rendere i nostri viaggi più sicuri e confortevoli. Tradotto, significa grossomodo che siamo finiti per diventare ostaggio della tecnologia che tanto ci piace e per la quale siamo disposti a spendere una barca di soldi all’ora di comprare un’auto.
L’accesso con chiave digitale è un esempio lampante. Grazie a questo sistema gli automobilisti possono bloccare, sbloccare, avviare e spegnere il motore in modo passivo, semplicemente portando con sé il portachiavi con il suo trasmettitore di segnale integrato. L’auto rileva il segnale del portachiavi e si apre per magia, questo succede se siamo a una distanza di circa un metro. Per rubare il veicolo, molti ladri ora utilizzano un tipo di attacco che prevede – attraverso un ponte radio – di amplificare e ritrasmettere il segnale dal loro dispositivo all’auto. Questo segnale è come se ingannasse tutto il sistema facendogli credere che il telecomando “vero” si trova nel raggio di un metro, così il blocco dell’auto si disattiva.
Le nuove fondine anti furto
I proprietari possono tentare di prevenire attacchi di questo tipo utilizzando alcuni sistemi ingegnosi fatti apposta per schermare il segnale dei ladri. Molti utilizzano già la tattica di riporre le chiavi in frigo quando non vengono utilizzate per ricercare l’effetto “gabbia di Faraday”. In questo modo il ladro non riesce a intercettare il segnale originale della chiave digitale.
In alternativa a questi sistemi un po’ spartani sono state da poco introdotte sul mercato delle fondine speciali dotate di fibre conduttive che disturbano i segnali radio. Sono un oggetto molto utile per evitare i furti e costano due lire.