Serve quando un altro automobilista si parcheggia così vicino alla nostra auto da rendere molto più difficile uscire dal parcheggio senza graffiarla
A tutti capita di arrivare al posto dove avevamo lasciato la macchina ben parcheggiata e trovarsi con spazi minimi per fare manovra. Si tratta di una situazione piuttosto comune, soprattutto nelle grandi città, dove i posti auto scarseggiano e gli automobilisti spesso disperati sono costretti a stringersi parecchio a ridosso degli altri veicoli.
Nonostante sia una pratica sconsigliabile quella di parcheggiare stringendo troppo il posto alle auto vicine, capita spesso di trovarci nella situazione in cui non avremmo mai voluto incontrarci. Come fare allora a uscire da un parcheggio così stretto senza rischiare di danneggiare l’auto?
Prima di tentare a occhio, ricordando pressappoco quali sono le misure della nostra auto, dovremmo sempre ricordarci di un semplice trucco che può evitare di rischiare ogni volta la strisciata. Si sa, i danni della carrozzeria tendono poi a svalutare in picchiata il valore dell’auto, dato che la maggior parte degli automobilisti va a controllare quel fattore al momento dell’acquisto.
E allora come fare? Molti di noi forse guideranno ancora auto non dotate dei sensori di parcheggio, motivo per cui bisogna trovare una soluzione che sostituisca alla grande quel maledetto “bip” che peraltro si fa assordante qualora dovessimo avvicinarci troppo agli altri veicoli.
Chi di noi dunque è obbligato per forza di cose, o preferisce in ogni caso i metodi classici di parcheggio, deve sapere che uno dei trucchi per eccellenza è prendere dei punti di riferimento fissi, il che ci aiuta a capire qual è il momento esatto per girare o raddrizzare le ruote, o calcolare le distanze con gli specchietti retrovisori. Questi trucchi rendono le manovre di parcheggio molto più semplici.
Quello di cui parliamo è il ‘trucco della spalla‘, una tecnica che ci permetterà di far uscire l’auto da uno spazio ristretto senza graffiarla. Ma di che si tratta e in quale tipologia di parcheggio è possibile utilizzare questa tecnica? Per applicare il trucco della spalla ci dobbiamo trovare in un parcheggio ‘a pettine’ o ‘a spina di pesce’, il quale è tecnicamente un po’ più complicato. Sia che si entri sia che si esca da un parcheggio del genere, è necessario prendere più punti riferimento ed è molto facile sbagliare e ritrovarsi a dover fare diverse manovre per parcheggiare l’auto correttamente, entro le linee e il più centralmente possibile.
Se non prendiamo bene le misure per parcheggiare entro gli spazi e non lo fa nemmeno il nostro vicino, potremmo trovarci in un bel problema. Con il trucco della spalla però faremo uscire l’auto dal parcheggio stretto senza un graffio. Si tratta di un metodo infallibile che ci consentirà di uscire in un’unica manovra. Si inizia allineando due punti: la nostra spalla e il muso dell’auto accanto a noi. Avanziamo lentamente in linea retta e verifichiamo che la spalla sia in linea con la parte anteriore dell’altro veicolo. A questo punto, si può girare il volante e avanzare per uscire dal parcheggio con un’unica manovra, senza che la fiancata della nostra auto urti la parte anteriore dell’auto parcheggiata accanto a noi. Prima di procedere, verificare però che l’auto parcheggiata accanto, la cui parte anteriore useremo come riferimento con la spalla, sia parcheggiata alla stessa altezza della nostra auto.