Multe non pagate: ora ti portano via tutto, anche le cose a te più care | Non puoi più aspettare
Quante multe avete accumulato senza pagarle? Fatevi bene i conti perché le cose potrebbero mettersi davvero male, ecco come
Tutti noi siamo soliti commettere qualche infrazione. Si va dalle più banali per divieto di sosta a quelle più gravi per eccesso di velocità o guida in stato di ebbrezza. In breve tempo vedremo anche come inizierà a piovere una pioggia di sanzioni anche per l’utilizzo dei cellulari.
A breve infatti entrerà definitivamente in vigore il nuovo pacchetto legislativo per la riforma del Codice della Strada voluta da Matteo Salvini e approvata senza batter ciglio dal Consiglio dei ministri.
Se già oggi le multe ci sembrano troppe, figuriamoci come sarà domani. Un dato che innanzitutto dovremmo tener ben in considerazione quando siamo al volante è che recentemente, da una ricerca condotta a livello internazionale, è emerso come l’Italia detenga il primato per numero di autovelox installati.
La Terra degli autovelox
Motivo per cui è bene tenere sempre vigile l’attenzione e soprattutto rispettare il limiti, dal momento che si parla di qualcosa come 11.000 apparecchi installati in tutta Italia. Il numero potrebbe non sembrare esorbitante, ma è sicuramente il più alto a livello europeo. Quindi, “uomo avvisato mezzo salvato”.
Il primato europeo sul numero di autovelox spiegherebbe dunque il continuo malcontento sull’effettiva finalità di questi dispositivi che hanno colpito con una raffica di sanzioni un po’ tutti gli automobilisti in questa estate infuocata dal sole e dai ricorsi. Qualcuno degli sfortunati plurimultati si è trovato a dover pagare cifre davvero importanti per aver accumulate una bella sfilza di sanzioni.
Ecco cosa può succedere se non paghi le multe
Ma attenzione a non esagerare con l’accumulo compulsivo di multe, perchè inevitabilmente finiremo facendo fatica a pagarle, il che può portare a diverse conseguenze. Inizialmente si va incontro al fermo amministrativo del mezzo, che impedisce di circolare con il veicolo fino al pagamento del debito o all’ottenimento di una dilazione. Se le cose non si sistemano in breve, l’altro spettro è l’ipoteca sulla casa, la quale è una possibilità, ma solo se il debito supera i 20.000 euro. Questa misura scatta solo un preavviso previo di 30 giorni, durante i quali è possibile pagare o dilazionare il debito.
Nessuna di queste misure però impedirà nel frattempo la vendita dell’immobile. Un altro provvedimento che il Comune può mettere in pratica è il pignoramento di beni che ci servono in sostanza per vivere, misura che può adottare se il debito è davvero notevole. Possono così mettere mano su stipendio, pensione o conto corrente, ad esempio. Per le case invece il pignoramento richiede un debito di almeno 120.000 euro, rendendo raro in questo caso il pignoramento dell’immobile per semplici multe stradali non pagate, a meno che non l’abbiamo fatta davvero grossa, dato che le sanzioni solitamente non raggiungono tali cifre.