In alcuni casi risulta fondamentale conoscere tutta la storia di un veicolo, soprattutto se siamo interessati a comprarlo: bisogna escludere in primis le fregature
Molti automobilisti hanno approfittato in questi ultimi anni delle agevolazioni per la rottamazione del proprio veicolo in favore dell’acquisto di uno nuovo elettrico o a basse emissioni. Non tutto però hanno potuto trarre grande vantaggio dagli ecobonus, essendosi dimostrati in alcuni casi troppo scarsi per far fronte a investimenti così importanti come quelli di un’auto nuovo di zecca.
Motivo per cui sono tanti quelli che hanno optato per la scelta di un usato. Questo mercato infatti ha visto negli ultimi anni un boom di crescita senza sosta. Complice, oltre alla crisi economica in cui versano molti italiani, anche quella del mercato auto.
L’acquisto di una vettura usata però non è mai un gioco da ragazzi. La scelta innanzitutto è molto variegata e i fattori da tenere in considerazione sono sempre troppi. Tanto che spesso conviene portare con sé il proprio meccanico di fiducia per effettuare al momento valutazioni di massima sulle auto che ci interessano.
Insomma, quando ci apprestiamo a comprare un’auto di seconda mano, non sempre le cose risultano chiare. Se non lo sono a livello di meccanica e manutenzione, figuriamoci se ci dovessimo mettere ad indagare sulla storia della vettura e su eventuali magagne di cui dovremo essere a conoscenza!
Comprare da un privato complica un po’ le cose, perché non abbiamo nessuna garanzia di cosa sia realmemte accaduto all’auto prima di entrare in nostro possesso. Questo fattore potrebbe essere da tenere in considerazione. Ottenere le informazioni sulla storia del veicolo però non è un procedimento che possiamo effettuare senza compiere alcuni passi importanti.
Dalle informazioni che potremo ricavare con questa nostra indagine potremo scoprire quali siano state le compravendite passate relative all’automobile grazie alle date degli atti di vendita, come avere conferma della loro trascrizione al PRA. Dalle informazioni che possiamo ottenere dal numero di targa è possibile verificare se il veicolo è attualmente sotto sequestro o fermo amministrativo o se è stato rubato, il che logicamente comporterebbe un bel problema per chi volesse acquistarlo.
In questo caso la procedura per risalire dalla targa a tutti i dati del veicolo e della sua storia si chiama “visura“, un strumento di verifica imprescindibile per chi è intenzionato a comprare da un privato mai visto né sentito prima. La procedura di visura può essere utile anche per risalire da una targa ai dati del proprietario in caso di pirateria stradale ad esempio. Per richiedere la visura occorre rivolgersi al Pubblico Registro Automobilistico o a un ufficio territorisle ACI. L’operazione non è gratuita, ma tutti possono aver accesso a queste informazioni pagando solo 8,83 euro. Almeno saremo sicuri del nostro acquisto.