Targa sporca o danneggiata, sistemala il prima possibile | Se ti fermano non guidi più

Non soltanto la multa: se la nostra targa diventa illeggibile, il rischio che corriamo è ancora più alto, ecco perché.

Come tutte le altre parti dell’automobile, può capitare che la targa si danneggi, si sporchi e diventi quindi illeggibile. È normale, soprattutto se usiamo molto l’auto e percorriamo strade particolarmente sporche.

Ma la legge non ammette eccezioni, perché per una questione di sicurezza il veicolo deve essere sempre riconoscibile, e questo parte dalla targa, che è il principale strumento con cui si individua una macchina.

Per questo motivo la legge è così severa. Ma non c’è soltanto la multa, che è salatissima e può aumentare nel tempo: il rischio è quello di non circolare più con quell’auto, ecco perché.

Cosa dice la legge sulla targa dell’auto danneggiata o illeggibile

Il Codice della strada specifica chiaramente che, in ogni caso, il veicolo che guidiamo deve essere sempre riconoscibile e individuabile. E questo obbligo si riflette anche sulla condizione della targa, che è lo strumento principale attraverso cui le Forze dell’ordine e non solo possono individuare e riconoscere un’auto. Per questo motivo, è importante che, oltre del resto della vettura, l’automobilista abbia particolare cura anche della targa, che deve sempre risultare leggibile e in buone condizioni.

Oltre a queste indicazioni, il Codice della strada indica le sanzioni che possono scattare se veniamo beccati in giro con una targa illeggibile, e sono severissime. Infatti, la multa che può partire dalle Forze dell’ordine può arrivare alla cifra di 150 €, ma non finisce di certo qui. Infatti, se questo comportamento sbagliato viene protratto nel tempo, e se per esempio veniamo di nuovo fermati dalla polizia o dai carabinieri con la targa sporca, la multa diventa sempre più salata. Per questi motivi, è bene tenere la propria targa in condizioni accettabili. E c’è anche altro: se la nostra targa è illeggibile, rischiamo anche di non passare la revisione, dovendo sborsare altri soldi e rischiando di non poter circolare per un periodo di tempo più o meno lungo.

Cosa fare quando la targa diventa illeggibile o viene rubata

Oltre a regolare il caso delle targhe diventate illeggibili, il Codice della strada specifica anche il caso in cui la targa venga rubata o smarrita. Infatti, sono molti i ladri che si impossessano di questa parte dell’automobile per diversi motivi. In questi casi, la cosa che bisogna fare è denunciare la scomparsa della targa: dopo 15 giorni, se essa non è stata trovata, bisognerà avviare una pratica di sostituzione.

Quando invece la targa è diventata illeggibile, c’è soltanto una soluzione: parliamo della sostituzione della stessa. Per fare ciò, bisogna recarsi in Motorizzazione, dove si può richiedere una re-immatricolazione. Il costo si aggira attorno al centinaio di euro.