Monopattini elettrici, così proprio non si può circolare | Multa da 400 € e sequestro del mezzo
I monopattini elettrici sono forse sul viale del tramonto? Chi può dirlo. Intanto però le sanzioni si fanno più dure verso chi viola il Codice della Strada
In questi ultimi anni abbiamo assistito all’esplosione del fenomeno monopattino. Se all’inizio sembrava una bella innovazione dal punto di vista della mobilità leggera e della sostenibilità ambientale, si è rivelata nel corso degli anni un po’ una piaga.
Diciamola tutta, i monopattini, e in particolare quelli elettrici, saranno anche comodi per esplorare con agilità i centri storici delle grandi città senza prendere i mezzi pubblici, ma il loro uso deregolamentato per troppo tempo ha portato ad affrontare in maniera seria il problema della loro sicurezza.
Tanto è vero che il Governo è dovuto intervenire per mettere dei paletti sul loro utilizzo. Le recenti normative che prevedono targa e assicurazione obbligatorie per questi veicoli, in sostanza vogliono equiparare i monopattini elettrici a veri e propri scooter. Le infrazioni al Codice della Strada su questi veicoli sono in continua crescita, come anche gli incidenti che li vedono coinvolti.
In Europa a molti Paesi non piacciono i monopattini elettrici
In realtà si tratta di un’occasione sprecata per l’ambiente. Attraverso questi nuovi provvedimenti il Governo non farà altro che disincentivare l’utilizzo del monopattino elettrico, che invece se si fosse usato con più accortezza, avrebbe potuto avere anche i suoi benefici, soprattutto in città super congestionate dal traffico. Il sentiment generale in tutta Europa non sembra essere molto positivo.
Consideriamo che, paradossalmente in alcune grandi città del nord Europa all’avanguardia sul tema ambientale, come Copenhagen e Helsinki, in sostanza non se ne vede nemmeno uno giro, mentre le strade sono prese d’assalto dalle biciclette. Non elettriche ovviamente. Questo in realtà dovrebbe dirla lunga sul futuro a lungo termine di questi trabiccoletti su due ruote. Prendiamo il caso Parigi: la capitale francese sta letteralmente facendo piazza pulita dei monopattini elettrici delle società di sharing, avendone proibito l’utilizzo tramite un plebiscito popolare.
Beccato dopo un incidente con il monopattino truccato
Questa è un po’ la situazione in quei Paesi che in quanto a mobilità dovrebbero essere di ispirazione per il nostro. Per cui, il fatto che questi mezzi da alcune parti proprio non si vedano in giro, mentre da altre sono stati vietati, la dice lunga sulla loro effettiva sicurezza. A complicare le cose qui in Italia c’è anche la questione che come al solito esistono i ‘fenomeni’ da strada.
Non bastavano infatti le elaborazioni dei motorini, ora ci si mette pure a truccare i monopattini elettrici. La notizia arriva dalla provincia di Bologna, dove un monopattino elettrico modificato in grado di raggiungere i 131 km/h è stato sequestrato dalla polizia locale di San Giovanni in Persiceto a seguito di un incidente. Il mezzo, che viaggiava ben oltre il limite di velocità consentito di 20 km/h, era equipaggiato con due potenti motori elettrici con i quali si era conseguita un’eleborazione da urlo. Dopo la scoperta di questa pericolosa modifica il giovane conducente è stato sanzionato con una multa di ben 400 euro.