Lotus Emeya, l’iper GT elettrica lancia la sfida | 904 Cv per la versione R

Lotus Emeya: arriva la prima iper GT elettrica di Lotus.

In arrivo la prima iper GT elettrica di Lotus: scopriremo com’è fatta il prossimo 7 settembre, e avrà potenze di 602 CV e di 904 CV.

Il prossimo 7 settembre si accenderanno le luci sulla nuova Lotus Emeya. Attualmente, tranne una ricostruzione fatta da Autocar basandosi su un prototipo che è stato sorpreso durante i collaudi invernali, in questa iper GT ci sono soltanto alcune foto scattate in penombra, diffuse dalla stessa casa automobilistica.

Vediamo insieme i dettagli.

Lotus Emeya: l’iper GT elettrica lancia una nuova sfida

Arriva la prima iper GT elettrica di Lotus: scopriremo com’è fatta il prossimo 7 settembre, e avrà potenza di 602 CV e di 904 CV. Attualmente, tranne una ricostruzione fatta da Autocar basandosi su un prototipo che è stato sorpreso durante i collaudi invernali, in questa iper GT ci sono soltanto alcune foto scattate in penombra, diffusa dalla stessa casa automobilistica.

Da Lotus non giungono nemmeno dettagli sulle caratteristiche per le quali dobbiamo far riferimento alle varie voci che sono state pubblicate dai media britannici. Emeya, comunque, dovrebbe essere simile al suv Eletre. Emeya entry-level, con doppio motore, avrà circa 602 CV, la versione R, invece, con motore posteriore molto più potente, potrebbe giungere ad 904 CV, diventando un rivale di Maserati GranTurismo Folgore e Porsche Taycan.

Ecco come sarà la nuova Lotus Emeys, l’iper GT elettrica

La nuova iper GT britannica mantiene il pacco batteria da 112 kWh del SUV, garantendo un’autonomia di circa 650 km. Autocar, mentre ipotizza le caratteristiche di Emeye, va a ricordare che la piattaforma elettrica Epa permette ricarica rapide sino a 420 kW. Sono arrivate delle indicazioni sulle prestazioni, anche se generiche, da parte di Mike Johnstone, vice di Lotus. “Per ciò che riguarda le prestazione saremo in una buona posizione, sia in termini di manovrabilità che di scatto da 0 a 60 miglia orarie. In termini di ricarica come Eletre potrà passare dal 10% all’80% in meno di 20 minuti”.

“Abbiamo una serie di elementi chiave che abbiamo preso dall’Eltre ma con un buon livello di differenziazione”. Johnstone ha detto, comunque, che attualmente l’azienda non ha dei piani con versioni che derivano dalla prossima gamma. “I gusti dei consumatori cambiano, appaiono nuovi segmenti di mercato ed entrano in gioco nuove tecnologie, il che significa che potremmo fare cose in modo diverso per poter massimizzare il ritorno sugli investimenti che facciamo”.