Incidenti mortali: i Paesi dove è meglio non mettersi alla guida per non rischiare la vita
Guidare in Europa potrebbe essere particolarmente pericoloso a seconda del Paese che scegliamo visitare. Altri invece sono molto sicuri, sicuramente più dell’Italia
Negli ultimi tempi abbiamo assistito in Italia a un aumento preoccupante degli incidenti. Secondo i dati diffusi da Asaps i sinistri sono in crescita anche se fortunatamente si registra una diminuzione nel numero dei morti.
Predendo a riferimento il mese di luglio 2023, si è notato come il numero di vittime sia diminuito del 36,4% rispetto alle vittime di luglio 2022. Peccato appunto che invece sono in aumento gli incidenti con feriti.
Questo dato da una parte conforta, perché ci offre un quadro più chiaro di come il livello di sicurezza dei nuovi dispositivi in auto sia nettamente migliorato, anche se dall’altra parte sconforta sapere che comunque le cose vanno peggio. Se si sono registrati meno morti lo dobbiamo in gran parte ai sistemi di sicurezza dell’auto.
Un trend in decrescita ma ancora non basta
Questo trend di diminuzione degli incidenti mortali fortunatamente è stato registrato un po’ in tutta Europa nel decennio 2011-2021. A rivelarlo sono gli studi condotti da Acea sui dati riguardanti i sinistri. In 10 anni i morti sono passati da 66 all’anno per milione di abitanti a 45.
Nonostante ciò bisogna sempre ricordare che i numeri sono impietosi. Ricordiamo che l’inasprimento di alcune delle sanzioni che riguardano le violazioni più comuni del Codice della Strada sono volte secondo il ministero dei Trasporti a portare a zero nel 2050 il numero delle vittime mortali. Intanto lo scorso anno in Italia hanno perso la vita in incidenti 3.159 persone e 223.475 sono stati i feriti. Il tutto tra l’altro ha anche un peso in termini economici per il Paese, che ha speso 18 miliardi di euro in costi sociali per le vittime degli incidenti.
Dove si registrano più incidenti e dove invece si va sul sicuro
In Europa i numeri dell’Italia non sono certo tra i migliori, ma nemmeno tra i peggiori. A confermarlo sarebbe una classifica elaborata dall’European Automobile Manufacturers Association, dove emerge chiaramete che in alcuni Paesi europei è molti più pericoloso guidare rispetto all’Italia, il che è tutto dire.
Il Paese dove attualmente è più pericoloso guidare è la Romania che, nonostante abbia visto un lieve miglioramento nei dati degli incidenti stradali fatali nel corso del decennio, ha registrato un calo da 100 incidenti mortali per milione di abitanti nel 2011 a 92 nel 2021. Il suo tasso rimane in assoluto il più alto d’Europa. A seguire Bulgaria e Lettonia con rispettivamente 81 e 78 incidenti mortali per milione di abitanti. La Polonia ha compiuto invece passi da gigante nella sicurezza, riducendo il numero da 110 nel 2011 a 59 nel 2021. L’Italia si trova in sostanza allineata con la media europea, ma è sicuramente più pericoloso guidare in Italia rispetto ad altri Paesi come Spagna, Germania e Francia. Tra i Paesi più sicuri in assoluto Malta, con solo 17 morti, seguita da Svezia e Danimarca.