Sembra un’operazione difficile, ma con questo consiglio ci metti poco tempo e non spendi niente: ecco cosa fare.
Tenere sotto controllo il livello dell’olio del motore è un’operazione fondamentale, perché trovarsi in viaggio e lontani da casa a doverlo fare è veramente una scocciatura.
Per questo, ci sono alcuni consigli su come controllarlo. Non soltanto la procedura corretta, ma anche le tempistiche sono fondamentali, per evitare che il suo livello scenda troppo al di sotto della soglia minima.
In questo caso, bisogna procedere al rabbocco: quella che sembra un’operazione complicata è in realtà una faccenda da pochi secondi, se segui questi semplici consigli che ti diamo.
Ecco i procedimenti per controllare e rabboccare l’olio del motore.
Controllare il livello dell’olio del motore è un passaggio molto importante, che sarebbe meglio fare ogni tre mesi circa, e comunque ogni 5.000 chilometri percorsi con l’auto. E poi non dimenticare di farlo prima di un lungo viaggio, per evitare brutte sorprese una volta che ti messo al volante. Il controllo dell’olio avviene in cinque passaggi molto semplici, che ti elenchiamo.
Il primo passaggio è posizionare l’auto in piano e lasciare raffreddare il motore per almeno quindici minuti dall’ultimo utilizzo. Poi bisogna aprire il vano motore e estrarre l’asticella dell’olio: se non sai dove cercare il tappo, ti consigliamo di cercarlo sul manuale dell’auto, dove sicuramente troverai la soluzione. Il terzo passaggio è la pulizia dell’asticella dell’olio con l’aiuto di uno scottex, per esempio, dal liquido residuo e l’inserimento dell’asticella nel suo alloggio. Infine, estraendo di nuovo l’asticella, si può vedere a che livello è l’olio su di essa, grazie alle scanalature presenti.
Se una volta che hai controllato il livello dell’olio del tuo motore ti sei accorto che questo è troppo basso, è bene procedere a rabboccarlo. La procedura è semplice: il nostro consiglio principale è quello di affidarsi alle indicazioni suggerite dalla casa costruttrice, quando devi scegliere l’olio adatto. Risparmiare sull’olio può sembrare l’idea giusta, ma è bene usarlo quello giusto e di qualità per evitare problemi poi.
Sempre dall’apertura da cui abbiamo controllato il livello, bisogna svuotare il tappo e aggiungere una piccola quantità d’olio alla volta. Meglio andare con cautela, per evitare di superare il livello massimo e di buttare olio. Una volta chiuso il tappo, bisogna accendere l’auto per almeno un minuto e eseguire di nuovo il controllo dopo cinque minuti. Quando il livello dell’olio è vicino all’indicatore massimo si può stringere il tappo e ripartire con tranquillità.