Dopo l’incidente, la situazione è più grave del previsto e, ora, non si sa quando potrebbe terminare lo stop: ecco di chi parliamo.
Il mondo della Formula 1 è ricco di insidie e può capitare qualsiasi imprevisto che può mettere a repentaglio una carriera intera. In particolare, di incidenti se ne contano molti, con conseguenze più o meno importanti.
Lo sa bene questo pilota, che dopo un incidente nelle prove libere vede il suo futuro incerto: non si sa, infatti, quando potrà tornare a correre.
Per il momento, l’unica cosa certa è che il pilota non potrà partecipare ai prossimi Gran Premi: un colpo duro per la sua carriera, ma l’incidente ha avuto conseguenze più gravi di quanto si pensasse.
Ecco di chi stiamo parlando e quali conseguenze ha avuto l’incidente che ha visto coinvolto questo pilota.
È notizia di qualche giorno fa l’incidente che ha coinvolto Daniel Ricciardo durante le prove libere a Zandvoort. Sembrava un normale incidente a bassa velocità, che però ha riportato delle conseguenze davvero pesanti per il pilota australiano che corre con Alpha Tauri. Infatti, la situazione è da subito sembrata più grave di quanto si pensasse, e ora ci sono dubbi che il pilota possa recuperare in tempo per correre le prossime gare.
Infatti, l’incidente ha causato a Daniel Ricciardo una frattura alla mano sinistra: inizialmente sembrava che il pilota potesse recuperare in tempi brevi, ma in seguito all’operazione effettuata a Barcellona dal dottor Xavier Mir, è diventato chiaro che i tempi di recupero per Ricciardo potrebbero allungarsi. Il tutto, ovviamente, costringendo il pilota a prendere più tempo del previsto per la convalescenza e a un periodo di riposo che lo costringerebbe a saltare alcune delle gare più importanti dell’anno.
L’incidente che ha visto coinvolto il pilota 33enne ha avuto delle conseguenze più gravi del previsto, e la frattura alla mano sinistra che ne è derivata costringerà Daniel Ricciardo a un periodo di recupero ben più lungo di quanto previsto. E così l’australiano dovrà dire addio, a malincuore, alla possibilità di partecipare ad alcuni importanti GP. A partire da quello di Monza, previsto per il prossimo weekend, dove nel 2021 aveva ottenuto la sua ultima vittoria in Formula 1. Ai tempi correva con la McLaren.
Ma non solo, perché i tempi di recupero dalla frattura potrebbero avere conseguenze anche più pesanti che potrebbero non fermarsi a Monza. È infatti difficile pensare che Ricciardo possa recuperare in tempo per partecipare ai GP di Singapore e Suzuka, previsti negli ultimi due weekend di settembre. In un post Instagram Ricciardo ha rassicurato in merito alle sue condizioni di salute, ringraziando chi gli sta tenendo alto il morale. “Questa non è una caduta, è solo parte del ritorno”, ha commentato il pilota australiano.