Patente, dal prossimo mese addio esami | Storico cambiamento in Italia
Non servirà fare l’esame di guida, ma basterà soltanto fare un semplice corso di formazione. Ecco tutte le novità.
È dell’anno scorso una norma che prevede una possibilità eccezionale: ottenere la patente senza fare l’esame di guida. Infatti, diventa sufficiente semplicemente un corso di formazione.
La legge è entrata a far parte della Gazzetta ufficiale a fine luglio, dopo il decreto del 9 giugno del Ministero dei Trasporti. Ora, diventerà realtà: la data di questa importante novità è fissata nella seconda metà di settembre 2023.
Ovviamente, questa norma regola alcuni tipi di patenti per cui la procedura verrà snellita al corso di formazione.
Nel nostro articolo puoi scoprire di quali patenti stiamo parlando e come funziona questo corso di formazione.
Per queste patenti addio esami: ecco le novità
Le patenti oggetto di questa grande novità sono la patente A e la patente A2. La patente A2 è ottenibile a diciotto anni di età. Essa consente di guidare tutti i motocicli di potenza non superiore ai 35 kW e un rapporto potenza peso non superiore a 0,2 kW/kg. La patente A si può conseguire dai 24 anni (o 20, se si possiede la patente A2 da almeno due anni). Consente di guidare qualsiasi motociclo, senza limitazioni di potenza e cilindrata, oltre ai tricicli.
Ora, non sarà più necessario sostenere le prove di teorie e quella pratica. Infatti, la legge 108 del 5 agosto 2022 ha introdotto una norma che prevede un corso di formazione. Tale norma entrerà in vigore dal 18 settembre 2023, data dal quale nasceranno questi specifici corsi di formazione che sostituiscono il classico esame di guida. Ma come è strutturato il corso di formazione?
Cos’è il corso di formazione e come si accede
Per accedere a questo corso di formazione bisognerà avere almeno 18 anni ed essere in possesso della patente A1 da almeno due anni, nel caso della patente A2. Per quanto riguarda la patente A, invece, è necessario avere almeno 20 anni e avere la patente A2 da almeno 2 anni. Bisogna presentare la domanda alla Motorizzazione civile, con tutte le ricevute dei pagamenti necessari per iscriversi.
Il corso di formazione è formato da 7 ore di corso, divise in due fasi. La prima è la preparazione e il controllo tecnico del veicolo, nonché delle manovre particolari ai fini della sicurezza stradale. La seconda parte è la guida nel traffico, di durata 4 ore, in cui viene testata la capacità dell’allievo di comportarsi in strada. Sarà poi l’autoscuola a certificare la frequenza del corso di formazione, al termine del quale genererà un attestato. Si potrà, poi, procedere con l’emissione della patente di guida.