Patente rovinata, cosa succede al posto di blocco? Ti conviene sostituirla in fretta
Col tempo, puoi capitare che il tuo documento di guida si rovini. Ma se succede, rischi grosso: ecco cosa dice la legge.
È normale che la patente, col tempo, si deteriori. Succedeva con i vecchi modelli cartacei, estremamente fragili e rovinabili, ma accade anche con le moderne versioni plastificate.
Infatti, può succedere che si rovinino i bordi, per esempio, o che le scritte sul documento vengano perse. Le cause possono essere molte, visto che l’imprevisto è sempre dietro l’angolo.
Ma la legge, su questo punto, è molto severa, e se veniamo scoperti con documenti rovinati i rischi che corriamo sono alti.
Scopriamo insieme cosa dice la legge a questo proposito e cosa fare se la tua patente è rovinata.
Patente deteriorata, cosa dice il Ministero dell’Interno
In realtà, non esiste nessuna legge nello specifico che regoli il caso delle patenti rovinate, ma è stato il Ministero dell’Interno con un circolare a fare chiarezza a proposito. La circolare risale al 1999 e, tramite essa, il Viminale conferisce alle Forze dell’Ordine di ritirare le patenti deteriorate quando queste sono illeggibili e non sono più in grado di assolvere alla loro funzione, che è quella di certificare l’identità del suo possessore.
In poche parole, si considera deteriorata e quindi illegale un documento di guida dal quale non è possibile risalire all’identità di chi la possiede a causa dello stato di rovina in cui si trova il documento. A confermare la circolare era stato anche il Ministero dei Trasporti e della Navigazione, nonché il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che avevano rilasciato dei documenti in cui affermavano la stessa cosa. Per questo motivo, quando il nostro documento è rovinato, è bene provvedere a cambiarlo al più presto.
Cosa devi fare se la tua patente è deteriorata
Come già visto, un documento rovinato è un documento illegale e, quindi, è bene sostituirlo quanto prima per evitare di incappare in multe salate e infrazioni. La procedura è molto semplice. Bisogna, infatti, rivolgersi all’ufficio della Motorizzazione civile per richiedere un duplicato del documento, quando questo è ormai illeggibile.
È il Ministero dei Trasporti a specificare la documentazione richiesta per chi intende chiedere un duplicato di un documento d’identità ormai deteriorato. La domanda è da fare allo sportello dell’ufficio o sul Portale dell’automobilista, e insieme ad essa bisogna presentare una ricevuta di pagamento di un bollettino, fotocopia della patente originale che si intende cambiare, oltre a 2 fototessere allegate. Una volta presentata la domanda, bisognerà attendere qualche giorno prima di ricevere quella nuova.