Sicurezza stradale: la nuova tecnologia di Ford per uscire dall’auto ed evitare brutte sorprese 

L’innovazione nell’ambito della sicurezza dei soggetti più vulnerabili apre nuove prospettive per una convivenza più serena fra tutti gli utenti della strada

Quante volte ci sarà capitato di aprire lo sportello per scendere dall’auto e rischiare di centrare in pieno un povero ciclista, un pedone – o peggio – un’auto che ci è passata troppo vicina. Si tratta di situazioni che capitano molto frequentemente e che a volte possono causare sinistri anche con feriti gravi.

Purtroppo può succedere di essere di fretta e di non fare a tempo a buttare un’ultimissima occhiata al retrovisore sinistro per vedere se proprio in quel momento sta sopraggiungendo qualcun altro o se abbiamo via libera all’apertura dello sportello.

Questo tipo di distrazione però non è mai da sottovalutare, in quanto un comportamento simile potrebbe causare gravi conseguenze, sia per chi ne è responsabile, sia per coloro che subiscono la nostra sportellata.

Si configura reato penale

La Legge stabilisce infatti che in caso di incidente causato da uno sportello aperto, la responsabilità grava sempre su chi ha aperto incautamente lo sportello, in conformità al comma 7 dell’articolo 157 del Codice della Strada, il quale vieta l’apertura delle porte del veicolo “se ciò può causare pericolo o intralcio agli altri”. Questo divieto ovviamente è altrettanto valido nel caso ci dimentichiamo di lasciare la portiera aperta intralciando il traffico.

Secondo il CdS, chi entra o esce da un veicolo in sosta deve sempre considerare la possibilità di incrociare terze persone alle spalle, come pedoni, ciclisti, motociclisti o automobilisti, motivo per cui si raccomanda di evitare l’apertura incauta di qualunque sportello. Non dovremmo prendere la cosa tanto alla leggera, in quanto la Corte di Cassazione ha stabilito nel 2022 che aprire la portiera in modo negligente, causando incidenti gravi, può costituire anche una responsabilità penale, sottolineando l’importanza di controllare gli specchietti prima di aprire la portiera, evitando di ostacolare il traffico e di provocare incidenti anche gravi.

Cos’è l’Exit Warning di Ford

Infatti occorre prestare sempre molta attenzione a chi ci passa vicino, a volte anche troppo, in particolare modo ai soggetti considerati più vulnerabili, ovvero pedoni e ciclisti. Per prevenire incidenti che coinvolgono principalmente queste due categorie di utenti, Ford ha appena introdotto un nuovo sistema di sicurezza, il cosiddetto sistema “Exit Warning“. Disponibile già da quest’estate sulla nuova Mustang, il sistema funziona in modo molto semplice e, in pratica, avverte il conducente dell’arrivo di un ciclista o di qualsiasi altro utente stradale ‘vulnerabile’ prima dell’apertura della portiera.

Utilizza un radar nella parte posteriore del veicolo per identificare gli utenti stradali  che viaggiano ad almeno 6,4 km/h, ovvero circa un terzo della velocità di un ciclista medio. In caso ci siano reali possibilità che quest’ultimo sia colpito durante l’apertura della porta, il sistema invierà segnali sonori e visivi per avvisare il conducente in diversi modi e attraverso soluzioni differenti: dal quadro strumenti a una luce sullo specchietto laterale. Secondo i dati dell’NHTSA l’estate è il periodo dell’anno in cui gli incidenti che coinvolgono i ciclisti sono più frequenti. Tra giugno e settembre si verificano più incidenti, complice il bel tempo che incoraggia un maggior numero di persone ad andare in bicicletta. Tecnologia parte però, un buon metodo che tutti possiamo utilizzare per prevenire gli incidenti da sportellata è l’apertura della portiera con la mano opposta al lato in cui si trova, in modo che il corpo si giri e ci permetta di vedere se sta arrivando qualcuno, in moda da evitare di aprirla nel momento sbagliato e provocare un incidente.