Assicurazione auto, se la usi poco ecco come risparmiare | Non c’è modalità più conveniente
Il settore delle assicurazioni si rinnova continuamente, introducente nuovi tipo di polizze. Quale scegliere se si usa poco l’auto? Scopriamolo insieme
Personalizzazione e innovazione sono le chiavi delle assicurazioni moderne. Per esempio, una particolare assicurazione è la pay per use, che sta riscuotendo tantissimo interesse negli ultimi tempi.
Si tratta di un’assicurazione auto a chilometro oppure a consumo, oggi sempre più diffusa. Tale polizza prevede il calcolo del premio assicurativo a seconda dei km percorsi nel corso dell’anno.
Si tratta senza dubbio di una polizza molto vantaggiosa per coloro che percorrono pochi km e hanno intenzione di risparmiare, andando a pagare un premio che va a rispecchiare il reale utilizzo del mezzo.
Come funzionano le polizze on demand? Ecco i pro e i contro
Le polizze on demand possono essere stipulate autonomamente e rapidamente: è una gran novità nel mercato delle assicurazioni. I clienti, infatti, potranno coprire dei rischi specifici all’interno di periodi di tempo molto limitati, ovvero, un servizio assicurativo molto flessibile. La differenza con le assicurazioni pay per use è che le altre sono personalizzabili e flessibile, mentre le seconde consentono di pagare realmente a seconda dell’utilizzo del veicolo.
Ma come si stipula l’assicurazione pay per use? Basta scegliere il piano di copertura e installare nell’auto un dispositivo di monitoraggio GPS, al fine di rilevare i km percorsi e comunicarli all’assicuratore. Sicuramente si tratta di un’assicurazione che permette un gran risparmio economico, è ecosostenibile ed equa. Tuttavia, chi percorre troppi km all’anno, forse dovrebbe evitare di stipulare questo tipo di assicurazione.
Qual è la polizza perfetta per chi percorre pochi km con l’auto?
La polizza pay per use è destinata agli automobilisti che effettuano pochissime percorrenze all’anno, ovvero, che non superano i 5.000 km all’anno. Si tratta di una scelta perfetta per chi si sposta poco e soltanto in città, oppure per le seconde auto che molto spesso restano in garage, oppure per le auto che effettuano solo il tragitto casa-lavoro lavoro-casa.
Se l’automobilista che stipula la polizza al chilometro o al consumo non sfora il limite dei km previsti nel contratto, restando intorno a 3.500-5.000 km all’anno percorsi, potrebbe arrivare a risparmiare sino al 50 o al 60% rispetto ad una polizza tradizionale.