Arrivano i radar anche per il peso | Guai in arrivo per camion e veicoli elettrici

Fino a 1.000 kg in più. È questa la brutale differenza di peso che risulta acquistando un’auto elettrica invece della sua versione a motore termico 

Con l’affermarsi del segmento elettrico sul mercato sta subentrando anche un problema che fino ad oggi non avevamo di certo considerato. Purtroppo non bastavano già i vari inghippi su autonomia e lungaggini nella ricarica, ora fa capolino un’altra criticità.

Le auto elettriche infatti possono arrivare a pesare anche mille kg in più dei corrispettivi modelli a motore termico. Questo fattore di aumento sconsiderato del peso non pone solo problemi legati alla sicurezza, ma anche di altra natura.

Le strade, i ponti, i parcheggi e la maggior parte delle infrastrutture di cui usufruisco oggi le nostre auto, sono stati originariamente progettati per non supportare l’enorme peso che supporrebbe la circolazione di milioni di veicoli elettrici, se a questi si somma la normale circolazione del trasporto pesante su gomma.

Il peso destabilizza le infrastrutture

Sembrerebbe che man mano che i veicoli a batteria e quelli di grandi dimensioni si diffondono, si ponga sempre più l’accento sull’effetto che hanno alla lunga sulle infrastrutture. Che il traffico di veicoli pesanti danneggi le strade non è certo una novità, il problema è che in futuro potremo assistere a veri e propri collassi infrastrutturali se non si inizia a fronteggiare il fenomeno con qualche misura di contrasto.

Alcuni Paesi vicini stanno già adottando provvedimenti per tassare in qualche modo i veicoli fuori peso massimo in modo da ottenere poi dei finanziamenti per adeguare le nuove infrastrutture. In Francia, ad esempio, in alcune città si sta iniziando a far pagare un extra ai proprietari di veicoli “in sovrappeso” che vogliono accedere e parcheggiare nei centri urbani.

Un sistema per pesare In movimento

Ma ci sono altri Paesi che hanno addirittura installato un sistema che funziona con la stessa logica degli autovelox, ma al posto di verificare la velocità, va a misurare il peso del veicolo. Non è sicuramente una buona notizia per i proprietari dei veicoli elettrici – che come minimo pesano due tonnellate l’uno – il fatto che si stiano iniziando a installare “radar di sovrappeso” per prevenire il deterioramento delle infrastrutture. 

Al momento si tratta di una misura applicabile solo ai camion, ma non è escluso che in futuro alcuni tratti di strada possano essere preclusi anche al traffico delle auto elettriche di grandi dimensioni. A dare il via a questa iniziativa è stata la città di New York, dove il Dipartimento dei Trasporti locale ha annunciato che inizierà a monitorare il peso dei veicoli commerciali sulla Brooklyn-Queens Expressway per mezzo di sensori e a multare i camion sovraccarichi. I sensori di pesatura sono sincronizzati con un sistema di telecamere per elevare multe ai veicoli che superano i limiti di carico stabiliti. Questi nuovi radar effettueranno un periodo di prova di 90 giorni, al termine del quale gli automobilisti dovranno pagare sanzioni da 650 dollari per ogni violazione.