Climatizzatore auto, lo stai usando in maniera sbagliata: ecco come farlo al meglio
Lo usano tutti, ma farlo correttamente è un’altra questione. Ecco alcuni consigli per usare l’aria condizionata in auto.
Usare il climatizzatore d’auto, con le alte temperature di questi giorni, è diventato fondamentale. Viaggiare con un caldo eccessivo, infatti, può diventare fastidioso, se non pericoloso, quando la temperatura raggiunge vette eccessive. Infatti, si stima che a una minore temperatura nel veicolo corrispondano riflessi migliori. Questo, ovviamente, può evitare incidenti che possono causare anche il peggio.
Non soltanto d’estate, perché i consigli che vi diamo valgono d’inverno. Certo, usare il climatizzatore d’auto ha svantaggi dal punto di vista dei consumi e quello ambientale. Ma nelle gelide mattine invernali è fondamentale per sghiacciare l’auto o per evitare che i vetri si appannino.
Per tutti questi motivi, usare il climatizzatore d’auto è importante. Ma ancora più fondamentale è farlo rispettando alcune regole, che possono evitare consumi inutili e sfruttare così tutti i benefici di questo strumento.
Ecco qui sotto alcuni semplici consigli da sfruttare. Sia in queste settimane, quando il caldo si fa sentire, sia per prepararsi a quando le temperature scenderanno in inverno.
Ricambio d’aria e niente ricircolo: alcuni consigli per il climatizzatore d’auto
Quand0 l’auto è restata per molto tempo sotto il sole in estate, spesso può diventare un vero e proprio forno in cui il caldo è eccessivo. A quel punto la cosa che viene naturale è accendere immediatamente il climatizzatore portandolo al regime massimo e abbassando al minimo la temperatura. Questo, però, può rivelarsi sbagliato: è meglio, infatti, aprire prima portiere e finestrini, lasciando del tempo per un ricambio naturale dell’aria. Soltanto in seguito, poi, si dovrebbe accendere l’aria condizionata in modalità automatica. Questo per evitare sbalzi termici che possono fare male al corpo.
Un consiglio anche per quanto riguarda il ricircolo: questa funzione non dovrebbe essere mantenuta per troppo tempo. Infatti, non aiuta a raffreddare più velocemente il veicolo. Anzi, può vanificare lo sforzo fatto dal compressore per raffreddare l’aria dell’automobile. Per questo motivo è meglio impostare sull’impostazione automatica, in modo che il veicolo scelga autonomamente la regolazione migliore.
Dove puntare il climatizzatore d’auto
Quando fa troppo caldo (o troppo freddo), l’abitudine è quella di puntare le bocchette dell’aria direttamente contro il proprio corpo. Di certo il corpo non gradisce questo trattamento: un getto forte e diretto di aria fredda può causare fastidiosi problemi, soprattutto alle vie respiratorie. Sempre meglio, invece, puntare l’aria verso l’alto, in modo da causare un naturale circolo dell’aria. Freschezza garantita.
Da non sottovalutare è l’importanza di fare manutenzione del sistema di aria condizionata. Come per tutte le altri parti della nostra auto, è meglio tenerla sotto controllo. Ogni 15.000 km è bene cambiare il filtro antipolline. Se l’aria dalle bocchette non è più fresca come un tempo, poi, è consigliato sostituirle.